Divulgazione scientifica e fake news: a Torino torna SaluTO

A Torino due giorni di confronto con accademici ed esperti

OTT 1, 2022 -

Torino, 3 ott. (Askanews) – Due giorni di confronti per ribadire l’importanza di una corretta divulgazione scientifica e contrastare le fake news in ambito medico sui temi della salute e del benessere, per rendere accessibile a tutti il sapere medico scientifico accademico, favorendo il confronto diretto tra cittadini, medicina e ricerca. È questo l’obiettivo della manifestazione SaluTO che si tiene, per la quarta edizione, l’8 e 9 ottobre presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale dell’Università di Torino.

 

“Si tratta di portare informazioni – ha detto ad askanews Ezio Ghigo, coordinatore scientifico di SaluTO – spiegandone davvero il significato e le implicazioni, rendendo conscio le persone del loro significato e di quanto, sulla medicina e sul benessere ne traggano vantaggio, ponendo anche attenzione alle fonti da cui oggi provengono informazioni oggi spesso deviate o addirittura tendenziose”.

Il programma prevede due lecture e 12 talk e si rivolge alla platea torinese, ma anche a quella nazionale, grazie alla diffusione in streaming dei lavori. E l’accademia si apre alla divulgazione. “I docenti della Scuola di medicina – ha aggiunto Umberto Ricardi, direttore della Scuola di Medicina dell’Università di Torino – modificheranno il loro linguaggio rispetto a quello usato nelle normali platee di confort tuo scientifico oppure di esposizione didattica ai propri studenti, mettendosi invece a disposizione della comunità cittadina per un sapere medico di tipo divulgativo. Quindi, con la filosofia che ha visto partire con questo scopo le prime edizioni di SaluTO, vogliamo contrastare le fake news che certamente, nei diversi ambiti della medicina clinica, qualcosa che domina la scena mediatica con tanti esempi”.

SaluTO 2022 si apre con un simposio dedicato a come la nostra variabilità genetica possa aiutarci a comprendere meglio le nostre attitudini, o anche le nostre origini e prevede poi dei “talk show”, nei quali gli esperti discuteranno in modo interattivo di salute, benessere e tecnologie biomediche. Altri temi saranno la pandemia da Covid, ma anche le malattie cardiovascolari e metaboliche, l’oncologia, le malattie neurologiche e psichiatriche, l’invecchiamento, i farmaci e il loro uso corretto.