Milano avanguardia dello sviluppo sostenibile, da AEM ad A2A

Martinelli (Fondazione AEM): nel Dna ambientalismo ante litteram

LUG 7, 2022 -

Milano, 7 lug. (askanews) – Milano avanguardia nelle politiche per lo sviluppo sostenibile, fin da quando la città veniva alimentata dall’energia idrolettrica di Aem. Oggi quegli anni vengono celebrati dalla Fondazione Aem, parte del gruppo A2A, che a novembre aprirà le porte del suo museo di impresa in piazza Po.

Alberto Martinelli, presidente della Fondazione Aem. “Nel suo Dna c’è una sorta di ambientalismo ante litteram, non dimentichiamo che Aem è cresciuta valorizzando l’energia idroellettrica che per definizione è un tipo di energia pulito e rinnovavile. Oggi il contributo dell’idroelettrico è diminuito, mentre cresce l’impegno di A2A nel campo delle rinnovabili”.

L’impegno della Fondazione Aem per la transizione ecologica è oggi nel finanziamento di progetti di educazione ambientale e nelle ricerche sulla mobilità sostenibile. Senza mai dimenticare il legame con la città. La vicesindaca di Milano Anna Scavuzzo: “C’è una innovazione e una ricerca che sono al servizio dello sviluppo e del progresso che hanno fatto fin da subito i conti con la sostenibilità. Mettiamo al servizio dei centri di ricerca e delle imprese tutta la spinta ottimista verso un futuro da costruire, senza aver paura di abbandonare quelle tecnologie del passato in virtù di nuove”.

Un percorso ormai iniziato che dovrà essere portato avanti con decisione dall’Europa, come sottolinea il sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova. “La sostenibilità è una necessità geopolitica e che riguarda tutta l’umanità. Noi europei non siamo i principali inquinatori, ma abbiamo l’obbligo di essere i primi a incamminarci sul percorso per la fuoriscita dai combustibili fossili”. Anche recuperando dal passato le best practice e coltivando il ricordo di un’impresa autenticamente milanese.