Carlsberg Italia continua a ridurre proprio impatto ambientale

Dal 2015 -38% emissioni di CO2 e -32% consumo di acqua

LUG 6, 2022 -

Roma, 7 lug. (askanews) – Secondo i dati dell’ESG Report 2021 di Carlsberg Italia, che monitora e rendiconta le performance di sostenibilità sulla base della strategia del Gruppo “Together Towards ZERO”, l’Azienda si conferma in linea con gli obiettivi intermedi previsti per il 2022 e i target al 2030, consolidando i risultati e avanzando nel raggiungimento di zero emissioni di CO2, zero spreco d’acqua, zero consumo irresponsabile e zero incidenti sul lavoro.

L’impatto ambientale di Carlsberg Italia si riduce progressivamente di anno in anno, grazie ai costanti investimenti nel Birrificio Angelo Poretti a Induno Olona (Va), come l’installazione del Pastorizzatore Flash, che permette di risparmiare energia e acqua e ridurre le emissioni, e l’installazione di un depuratore aziendale indipendente per restituire all’ambiente acqua pulita e sicura.

Dal 2015 le emissioni di CO2 sono dunque diminuite del 38%, con un impatto ambientale positivo determinato anche dall’utilizzo del 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Serena Savoca, Marketing & Corporate affairs director di Carlsberg Italia.

“Abbiamo raggiunto risultati importanti specialmente per quanto riguarda le emissioni di CO2, con un -38% rispetto al 2015. Sempre rispetto al 2015 il consumo di acqua si è ridotto del 32%, altro dato molto importante. Rispetto alle attività di sensibilizzazione per il consumo responsabile stiamo lavorando in continuità segnalando ai consumatori le informazioni necessarie per affrontare consapevolmente il consumo. Ma la grande novità del 2021 è stato il lancio della prima birra analcolica del Birrificio Angelo Poretti, con l’obiettivo per il gruppo di mettere a disposizione delle alternative analcoliche e lo abbiamo fatto con la nostra quattro luppoli 00”.

Nel suo percorso di crescita, Carlsberg Italia mette al centro le persone. Diversità e inclusione rappresentano, infatti, vantaggi strategici per un ambiente di lavoro creativo e stimolante: “Ad oggi siamo molto contenti di poter dire che all’interno del management dell’azienda il 50% siamo donne, e per il resto dell’azienda siamo al rapporto 70-30. Analizzando però il dato ì, il 40% nei livelli manageriali sono donne”.

L’attenzione verso le persone parte poi soprattutto dalla sicurezza sul lavoro dei collaboratori e dei fornitori. Per questo e Carlsberg Italia investe in percorsi formativi per identificare e prevenire i rischi sul lavoro e nel 2021 sono state incrementate le ore dedicate, da 209 nel 2020 a 1088.