Carabinieri, due giorni per trentennale Convenzione Biodiversità

"Nature in Mind" con Amato, Patuanelli, Fontana e Floridia

MAG 19, 2022 -

Roma, 19 mag. (askanews) – In occasione del 30esimo anniversario della Convenzione per la Diversità Biologica, l’Arma dei Carabinieri celebra, con il convegno internazionale di 2 giorni “Nature in mind”, il valore della biodiversità all’insegna di un futuro più verde e sostenibile. Un’iniziativa ospitata a Palazzo Rospigliosi, quartier generale di Coldiretti a Roma, e organizzata in collaborazione con i ministeri dell’Istruzione, della Transizione ecologica e delle Politiche agricole, con il World Environmental Education Congress Network e in partnership con EarthDay Italia, Green Accord e Crea.

Parterre d’eccezione per l’inaugurazione, introdotta dal segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo: tra gli altri presenti, il comandante generale dell’arma dei Carabinieri Teo Luzi, il presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato, il ministro per l’Agricoltura Stefano Patuanelli, la sottosegretaria alla Transizione ecologica Ilaria Fontana, la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia. Ha partecipato con un videomessaggio anche il ministro della Difesa Lorenzo Guerini.

“In Italia la tutela ambientale recentemente ha trovato la massima espressione tra i principi fondamentali della Costituzione”, ha ricordato in apertura il comandante generale Luzi. Ogni anno, ha detto, “sono centinaia gli incontri dei Carabinieri forestali, nell’ambito di progetti di educazione ambientale, presso le scuole di ogni ordine e grado”. Inoltre, ha annunciato Luzi, “tra breve verrà sottoscritto col ministero dell’Istruzione un ulteriore protocollo per rafforzare queste attività senza dimenticare “l’organizzazione di visite presso le 150 riserve naturali e foreste demaniali gestite dal Raggruppamento carabinieri Biodiversità”.

Il segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo ha lanciato l’allarme contro quelle “3-4 multinazionali che lavorano cibo iperprocessato” e che si preparano a lanciare un’ulteriore minaccia: il cibo sintetico. Il ministro Patuanelli, nel suo intervento, ha convenuto che per l’agricoltura “il primo rischio è l’omologazione, che porta alla distruzione della biodiversità”, mentre “il grande rischio non complottistico ma reale è che il cibo sia sostituito dalla pillola e da un prodotto di laboratorio”.

Secondo la sottosegretaria alla Transizione ecologica Ilaria Fontana, infine, la sfida centrale per questa transizione “è capire e far capire veramente che cosa si intende per ecosostenibilità”: appuntamenti come quello organizzato dall’Arma dei Carabinieri “aiutano a capire quale debba essere il nostro futuro”.