Pitti, i sei brand bimbo di Miniconf

Basagni: "ecco come superiamo i problemi della logistica"

GEN 11, 2022 -

Firenze, 11 gen. (askanews) – “Abbiamo mantenuto la presenza a Pitti perché crediamo che Pitti rimanga una fiera fondamentale per il bambino a livello internazionale”. E’ quanto spiega il presidente di Miniconf, il Cavaliere del Lavoro Giovanni Basagni.

“Il mondo del brand portfolio che già dall’anno scorso abbiamo voluto rappresentare, I Do, Sarabanda, Dodipetto, Minibanda, più con l’inserimento dall’anno scorso di nuove licenze: Superga e quest’anno Ducati che da capsule è passata a licenza”

Come state affrontando i problemi mondiali connessi alla logistica? “Da maggio dell’anno scorso -risponde Basagni- abbiamo iniziato a intercettare le difficoltà prima logistiche, abbiamo avuto un incremento importante del costo del trasporto, e, quello che è stato più grave, abbiamo avuto un ritardo sulle consegne importante, sia sulla parte dei porti all’inizio del carico, in Asia, e poi sulla parte intermedia e sulla parte in arrivo. Siamo passati da 30 a 60, 70 giorni. L’anno scorso abbiamo avuto una nave che ha impiegato 120 giorni per arrivare”.

“Questa parte della logistica ci ha condizionati la parte delle consegne che per noi è fondamentale. Quest’anno per l’autunno inverno stiamo cercando di cambiare radicalmente il processo di pianificazione. Ci siamo presi il rischio importante di fare lanci al buio anche prima di uscire con le collezioni, quindi portando una parte di tessuti greggi ma anche di colori già all’interno del nostro fornitore, in modo tale da poter in qualche modo anticipare i momenti della produzione, quando abbiamo la campagna vendite un po’ più avanzata”.