Cop26, Guterres (Onu): catastrofe climatica ancora alle porte

Conclusione conferenza annacquata, "pianeta appeso a un filo"

NOV 14, 2021 -

Roma, 14 nov. (askanews) – Per il segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres, i testi approvati alla Cop26 di Glasgow sul clima sono un compromesso e non bastano ad evitare la catastrofe ambientale che incombe sul nostro pianeta. Il testo dà appuntamento alla prossima conferenza l’anno prossimo in Egitto. Si è ottenuto almeno che si inserisse una clausola sulla “riduzione” del carbone (ma non “l’eliminazione”, grazie all’insistenza finale dell’India), e si ribadisse l’obbiettivo degli 1,5 gradi in più rispetto ai livelli pre rivoluzione industriale come soglia massima per il riscaldamento.

“I testi approvati sono un compromesso. Riflettono gli interessi, le condizioni, le contraddizioni e lo stato della volontà politica nel mondo oggi. Prendono impegni importanti ma la volontà politica collettiva non è bastata a superare alcune profonde contraddizioni. Come dissi in apertura dobbiamo accelerare l’azione per mantenere vivo l’obbiettivo di 1,5 gradi. Il nostro fragile pianeta è appeso a un filo. Stiamo ancora bussando alla porta della catastrofe climatica. E’ tempo di entrare in modalità emergenza o la speranza di raggiungere emissioni zero sarà a zero” ha detto Guterres.