RemTech Expo, Marzo (Cufaa): da giovani reazione positiva

Hanno sensibilità diverse dagli adulti che hanno fatto danni

SET 22, 2021 -

Ferrara, 22 set. (askanews) – Sui temi ambientali i giovani “hanno sensibilità diverse rispetto agli adulti che hanno fatto danni” in passato. Lo ha detto il generale Antonio Marzo, comandante dell’unità Forestali, ambientali e agroalimentari (Cufaa) dei carabinieri in occasione di un incontro al RemTech Expo 2021, appuntamento fieristico rivolto al mondo delle bonifiche e della protezione e riqualificazione del territorio alla Fiera di Ferrara. Il Cufaa in Italia opera con 7.000 uomini per la tutela territorio, del paesaggio, per evitare il dissesto idrogeologico, per intervenire sul taglio abusivo degli alberi e per “custodire un bene prezioso” come quello ambientale.

“Le criticità – ha spiegato Marzo – sono quelle che conosciamo tutti: dal dissesto idrogeologico all’inquinamento, dal traffico illecito di rifiuti agli incendi e ai danni irreparabili che vengono provocati sul nostro territorio che sono difficilmente recuperabili perché lasciano delle ferite insanabili”.

Il compito dei carabinieri è quello di prevenire ma anche di reprimere comportamenti illeciti.

“Sicuramente c è molta più sensibilità, soprattutto in questi ultimi tempi, grazie anche all azione di leadership che l’Italia sta svolgendo in questo momento storico ponendosi come riferimento ed esempio per gli altri paesi – ha spiegato il generale -. Con il G20 e con le attività che il Parlamento e il Governo stanno intraprendendo si danno dei segnali molti molto forti che lasciano pensare in sviluppo futuro che accende e crea nuove sensibilità”. Ma la nostra dei militari “è anche quella di fare educazione ambientale – ha concluso Marzo – e di vedere la reazione positiva dei giovani, delle giovani generazioni nuove, quelle che garantiscono il nostro futuro e che sicuramente hanno sensibilità diverse rispetto alla nostra generazione che ha fatto sicuramente dei danni e oggi fa ancora in tempo a riparare questi danni con una attenzione maggiore alle problematiche del territorio”.