Divina Commedia in realtà vituale, viaggio immersivo nell’Inferno

Un mix tra live action e computer grafica

AGO 16, 2021 -

Roma, 16 ago. (askanews) – Un viaggio immersivo nell’Inferno di Dante, con la tecnologia tre D. Si intitola “La Divina Commedia VR: l’Inferno, un viaggio immersivo”, il progetto realizzato da ETT, industria digitale creativa, nato con l’intento di rendere la cultura e la creatività beni del patrimonio collettivo, accessibili attraverso l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale.

Come spiega Alessandro Cavallaro, supervisore scientifico alla sceneggiatura (storyteller in ETT S.p.A.)

“E’ un prodotto in realtà virtuale che coniuga riprese live action e computer grafica. È un viaggio nell’Inferno di Dante, è un prodotto culturale, che utilizza dei versi di Dante invece di parlare di lui, facciamo parlare il Poeta”.

Il cortometraggio, della durata di circa 7 minuti, è accompagnato dalla voce di Francesco Pannofino.

“L’incipit è la ‘selva oscura’, si entra attraverso la porta del terzo canto dell’Inferno passando per la selva dei suicidi finché non si arriva di fronte a Lucifero”.

Il progetto è stato realizzato con regia e sceneggiatura di Federico Basso, mentre Alessandro Parrello ha curato la regia e la sceneggiatura delle riprese live. Punto di forza della produzione è l’integrazione di computer grafica e riprese cinematografiche in Realtà Virtuale, il cui potenziale è valorizzato dai personaggi e dalle ambientazioni del racconto.