Dal Checco: in Africa esportare nostro modello di pmi e di PA

Per presidente Confindustria Assafrica Mediterraneo andare oltre

MAG 12, 2021 -

Roma, 12 mag. (askanews) – In Africa ci sono tantissime opportunità di sviluppo e investimento, diversificate per area geografica. L’Italia è già presente, in particolare nell’area del Nord Africa e del Medio Oriente. Secondo il presidente di Confindustria Assafrica e Mediterraneo, Massimo Dal Checco, bisogna puntare ad andare oltre l’esportazione di beni e servizi ed esportare un modello di piccole e medie imprese e di Pubblica amministrazione digitale che caratterizza la strategia italiana.

“Se l’Africa uno la vive e la frequenta capisce le grandissime opportunità che ci sono e che ci siamo persi o potremmo perderci come paese. Ci sono settori molto importanti, ma come Paese potremmo non tanto esportare esclusivamente beni e servizi ma il nostro modello di piccole e medie imprese molto diffuse sul territorio, un modello abbastanza unico nel panorama mondiale. E l’Africa si presta bene a questo modello, perché conoscendo tutti i paesi africani, si trova un grande spirito imprenditoriale di piccoli commercianti, molto diffuso”.

A questo secondo Dal Checco si abbina la digitalizzazione dei servizi della P.A. italiana. “Anche dal punto di vista del digitale di gestione del governo abbiamo tanti punti di forza che gli altri non hanno: l’identità digitale, la fatturazione elettronica, la posta certificata, una serie di cose nate in maniera disordinata ma che si stano riallineando che potrebbero portarci a un vantaggio competitivo in termini di pubblica amministrazione. Esportare questi modelli di Pubblica amministrazione o di piccole e medie imprese potrebbe sicuramente portare un gran vantaggio anche a quei territori”.