Il coronavirus nel mondo dal primo al 7 maggio

Immagini da tutto il pianeta sull'emergenza Covid 19

MAG 7, 2021 -

Milano, 7 mag. (askanews) – Le immagini del Covid 19 nel mondo nella settimana dal primo al 7 maggio 2021.

GRAN BRETAGNA

Il primo grande incontro ad alto livello, per guardarsi finalmente in faccia. Il gruppo dei sette ministri degli Esteri – compreso l’italiano Luigi di Maio – per la prima volta dal vivo in più di due anni. Nessuna stretta di mano, saluti secondo il nuovo stile post Covid. E qualche speranza in più per la geopolitica.

SINGAPORE

Una canzone rap per invitare a vaccinarsi. È l’idea del governo di Singapore che per l’occasione ha coinvolto il cast di una popolare serie anni Novanta. La canzone spiega i vantaggi di vaccinarsi mescolando inglese e idiomi locali. Qui circa un quarto dei 5,7 milioni di abitanti ha ricevuto la prima dose di vaccino.

INDIA

In India da inizio pandemia ci sono stati più di 20 milioni di contagiati da Sars-Cov2. Il Paese è precipitato in una crisi sanitaria che il governo fatica a gestire. Gli aiuti internazionali stanno arrivando, ma intanto la popolazione si ingegna per dare una mano. Mohammed Javed Khan, 34 anni, guidatore di tuk tuk, all’ennesimo paziente portato in spalle da un parente verso l’ospedale, ha deciso di trasformare il suo mezzo di trasporto in una piccola ambulanza.

PAKISTAN

Migliaia di fedeli sciiti, la maggior parte dei quali senza mascherina, si sono riuniti nella città pakistana di Quetta per una processione religiosa. Una folla numerosissima che ricorda scene viste in India poche settimane fa e che hanno contribuito a una crescita esponenziale dei contagi da coronavirus.

CINA

Pechino presa d’assalto dai turisti locali durante le lunghe vacanze a cavallo con il primo maggio. La Città Proibita, i parchi e le attrazioni più popolari della città pullulano di persone. Se non fosse per le mascherine, che quasi tutti ancora indossano, sembrerebbe una scena di primavera di due anni fa, quando il Covid-19 era ancora sconosciuto. In gran parte della Cina il virus è sotto controllo grazie alle severe chiusure. Solo 17 i casi registrati in 24 ore nel Paese, tutti viaggiatori messi in quarantena.