Caffè, gli italiani lo preferiscono a casa piuttosto che al bar

Cresce interesse verso la cialda sempre più ecosostenibile

APR 13, 2021 -

Roma, 13 apr. (askanews) – Sono in aumento gli italiani che preferiscono assaporare un buon caffè fumante a casa propria piuttosto che al bar. Sarà per il periodo particolare che stiamo vivendo, che costringe a trascorrere gran parte del tempo tra le mura domestiche o per la voglia di gustarlo ogni volta che lo si desidera e negli orari più disparati.

Sta di fatto, come emerso da un’indagine appena conclusa tra i consumatori appartenenti alla digital community BVA Doxa Roamler che il 57% dei consumatori preferisce il caffè monodose contro il 56% che, invece resta legato al macinato per moka. Un’analisi, che individua consumatori sempre più esigenti che, in gran parte, hanno ormai sostituito la “vecchia” moka con macchinette per espresso.

Inoltre, l’attenzione sempre più vigile al tema della sostenibilità sta investendo il anche il mondo del caffè. Infatti, la filosofia legata ai temi ecologici ben si concilia alla tendenza legata all’aumento d’interesse dei consumatori verso la cialda: pratica, green e caratterizzata da elevati standard qualitativi, non a caso è il sistema che più eguaglia il “caffè del bar” e che garantisce un gusto omogeneo, corposo, denso e cremoso.

Ma il tema centrale dell’interesse a favore della cialda resta l’ecosostenibilità, infatti, una volta esausta, la cialda è smaltibile nell’umido e trasformabile in compost, grazie all’aumento sul mercato di cialde compostabili, ideali per la concimazione dei terreni, dove sono ben sfruttate le buone proprietà fertilizzanti dei fondi di caffè e della veloce biodegradabilità dei due veli di carta che racchiudono la miscela.

Tra le proprietà positive della cialda, anche il prezzo. L’assenza di plastica e metallo, permette, infatti, di contenere i costi, rendendole così il mezzo più economico per ottenere un buon caffè.