La sfida di Sose al fianco dei policy makers

L'ad Atella: al WEST uniamo mondo amministrativo con l'accademia

APR 9, 2021 -

Milano, 9 apr. (askanews) – L’emergenza sanitaria del 2020 ha imposto il ricorso a strumenti di misurazione ed elaborazione nuovi, per cogliere la complessità dei fenomeni in atto e per fornire chiavi di lettura efficaci a supporto del decisore pubblico. Nell ecosistema dell emergenza orientato alla data driven society, ha avuto un ruolo cruciale SOSE, Soluzioni per il Sistema Economico Spa, società per azioni creata dal Ministero dell’economia e delle finanze e dalla Banca d’Italia. Per discutere di questi temi l 8 aprile SOSE ha organizzato WEST 2021, il Workshop Economico, Statistico e Tecnologico in formato digitale, al quale hanno partecipato Fabiano Schivardi (LUISS), Giampaolo Arachi (Università del Salento e Presidente CTFS),

Guido Romano (Cerved Group), il direttore generale delle Finanze, Fabrizia Lapecorella, e il ragioniere generale dello Stato, Biagio Mazzotta.

L’amministratore delegato di SOSE, Vincenzo Atella: “West nasce nel 2017 e ha il duplice compito di riunire il mondo accademico e istituzionale-amministrativo. E’ un posto dove si incontrano le persone mettendo da un lato le competenze del lato scientifico-accademico e dall’altro le necessità da parte dell’amministrazione pubblica di riuscire a prendere decisioni informate”, ha spiegato.

SOSE è il partner metodologico del Mef nell’analisi strategica dei dati, è la società che realizza gli ISA- gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale per l’Agenzia delle Entrate e definisce i fabbisogni standard per gli Enti Locali italiani. Nel suo ruolo, cerca di portare metodologie nuove solide per permettere ai policy maker di prendere decisioni chiare ed efficaci.

“Nell’ultimo anno, in piena emergenza Covid, abbiamo supportato il Mef con una serie di attività che hanno principalmente riguardato la stima del calo del gettito per gli enti locali cercando di capire quanto importante sarebbe potuto essere questo calo di gettito e quali potevano essere le misure da prendere per immaginare i trasferimenti agli enti locali”, ha detto Atella.

La sfida quotidiana di Sose è di riuscire a informare in tempi rapidi, attraverso l’elaborazione di dati e analisi, chi deve prendere decisioni importanti per il paese. “Lo facciamo su diversi fronti: sul lato dell’amministrazione pubblica e gli enti locali, ma anche sul lato ristori nella primissima fase noi abbiamo contribuito fornendo informazioni importanti per cercare di capire di quanto i ricavi si sono ridotti e quanto invece erano i costi fissi a carico delle imprese. Era un tipo di informazione importante per decidere quale policy implementare in quel momento”.

Sose è una società a supporto delle decisioni e come tale vive di innovazione: “Noi innoviamo da un punto di vista di analisi informatiche, innoviamo sulle metodologie, che sono tante e devono essere continuamente aggiornate. Innovazione per noi è il centro studi che è stato messo in piedi circa due anni fa e oggi è il motore principale delle nostre attività. Abbiamo un comitato scientifico che è il nostro ponte diretto con l’accademia. Sose è in qualche modo sinonimo di innovazione”, ha concluso l’ad di SOSE.