La Francia chiude impianti di risalita per le stazioni sciistiche

In Austria si potrà sciare, Parigi pensa a quarantena di 7 giorni

DIC 2, 2020 -

Parigi, 2 dic. (askanews) – Il governo francese ha deciso di chiudere gli impianti di risalita per evitare l’afflusso di persone nelle stazioni sciistiche in Francia e la comparsa di “focolai di contagio”. Lo ha annunciato il portavoce del governo, Gabriel Attal, al termine del consiglio dei ministri.

“Abbiamo fatto questa scelta di evitare l’afflusso nelle stazioni sciistiche in Francia per evitare che ci siano dei focolai di contagio – ha spiegato Attal – che poi si diffondano sul nostro territorio al termine delle vacanze. Capisco che ci siano delle domande sulle modalità, sulla maniera in cui le cose si fanno in modo molto concreto (…) Ricordo che il primo ministro ha in programma un incontro con gli attori delle stazioni di sci francesi il prossimo 11 dicembre”.

Restano invece aperte le stazioni sciistiche in paesi vicini come la Svizzera, la Spagna o l’Austria, dove il cancelliere Sebastian Kurz ha annunciato che si potrà sciare dal 24 dicembre, ma che gli alberghi resteranno chiusi durante le vacanze di Natale e Capodanno. Parigi sta così valutando un periodo di quarantena di 7 giorni per i francesi che rientreranno dalle vacanze sulla neve all’estero durante le feste, un annuncio fatto dal premier Jean Castex, che ha suscitato le ironie dell’opposizione.