Hospital consulting: ecco il nuovo ospedale contro le pandemie

L'Ad Giampaoli: migliorerà l'efficienza e la rapidità d'azione

NOV 5, 2020 -

Milano, 6 nov. (askanews) – La pandemia di Covid-19 ha acceso un drammatico riflettore sui limiti di gran parte delle strutture ospedaliare italiane, non sempre in grado di garantire percorsi differenziati fra pazienti Covid e “tradizionali” con conseguenti carenze di posti letto e problemi per assicurare le normali visite ad esempio a chi soffre di malattie croniche o ha bisogno di assistenza costante.

Affinché in futuro tutto questo possa essere evitato, al “Forum della Salute” di Firenze, Hospital Consulting, società leader nel mercato sanitario e ambientale, ha presentato il nuovo “Ospedale del Futuro”, aggiornato proprio sulla base dei nuovi protocolli anti-Covid19.

Una struttura ridisegnata concettualmente per ottimizzare gli spazi e gestire, in contemporanea, le emergenze e la quotidianità come ha spiegato l’Ad e presidente di Hospital consulting, Marisa Giampaoli, nel talk show condotto da Luca Telese.

“L’architettura dell’ospedale – ha detto – veste un impianto organizzativo e uno tecnologico, non è prevalente su questo ma discende da questo. Credo che tutto il dibattito che in questo momento si sta sviluppando è proprio: come rendere il processo di decisione fluido, in modo da capire chi è il ‘primus inter pares’ ma il ‘primus inter pares’ è l’organizzazione sanitaria. Allora si riesce a fare qualcosa che dal punto di vista economica non conti più i metri quadri a posto letto ma l’efficienza che tu riesci a sviluppare con quei posti letto… Efficienza per metro quadro”.

L’ospedale del futuro offre, in pratica, flessibilità e adattabilità, organizzando geometrie, percorsi e accessi in modo da garantire una risposta pronta ed efficiente durante le emergenze senza interrompere l attività ordinaria, a vantaggio dei pazienti ma anche degli stessi operatori sanitari.

“Il 30% del tempo sei a correre da una stanza all’altra – ha concluso Giampaoli – quindi quando immagini un ospedale nuovo devi immaginare un ospedale in cui i percorsi siano brevi, dove le situazioni di emergenza siano tutte complanari e abbiano una velocità di trasporto che non diventi un ingorgo del sistema”.