Sgarbi portato via a braccia dalla Camera, ecco perchè

Insulti irripetibili a Carfagna e Bartolozzi

GIU 25, 2020 -

Roma, 25 giu. (askanews) – Portato via a braccia dall’aula, come un sacco di patate: nuovo show di Vittorio Sgarbi con accuse alla magistratura e insulti, anche sessisti, alla vice presidente della Camera dei Deputati Mara Carfagna, nonché a una collega deputata.

Sgarbi prima interviene, accusando il Csm di aver “tradito la sua funzione” e la Magistratura, scagliandosi contro quella che definisce “la criminalità di magistrati che fanno l’opposto del loro lavoro”. Il tutto tra le proteste di Giusi Bartolozzi di Forza Italia, che ha parlato prima e dopo di lui e quelle di Michele Bordo del Partito Democratico, che chiede la parola dopo.

A riprendere Sgarbi c’è Carfagna che presiede la seduta. Sgarbi continua però a protestare, rifiutandosi di lasciare l’aula come richiesto dalla vicepresidente dell’emiciclo, fino all’ordine finale di espulsione.

“Onorevole Sgarbi, la richiamo all’ordine (Il deputato Sgarbi rivolge ripetuti insulti all’indirizzo della deputata Bartolozzi e della Presidenza)! Onorevole Sgarbi, la richiamo all’ordine per la seconda volta (Proteste del deputato Sgarbi. Dai banchi dei deputati dei gruppi Partito Democratico e Italia Viva: “Fuori! Fuori!”). Le chiedo di allontanarsi dall’Aula, perché lei non può insultare i suoi colleghi. Le chiedo di allontanarsi dall’Aula, grazie”

In base alla trascrizione ufficiale della seduta Sgarbi avrebbe pronunciato pesanti insulti nei confronti di Carfagna e Bartolozzi, urlando “Troia!” verso la fine. Le immagini dell’espulsione girate da alcuni onorevoli fra cui Marco di Maio di Italia Viva stanno facendo il giro dei social.