Omaggio a Giovanni Falcone, querelato lo street artist TvBoy

L'opera "È tempo di andare avanti" realizzata a Palermo a maggio

GIU 5, 2020 -

Palermo, 5 giu. (askanews) – È costato una querela per “Deturpamento e imbrattamento di cose altrui” l’omaggio al giudice Giovanni Falcone ucciso dalla mafia nel 1992, realizzato a Palermo da TvBoy, nome d’arte dello Street artist Salvatore Benintende.

L’opera era stata realizzata in Piazza Marina, il 23 maggio 2020 e ritraeva il giudice con in mano una bomboletta spray davanti alla scritta “È tempo di andare avanti”; un simbolo di legalità, di lotta alla mafia, esempio per intere generazioni, che ha visto l’apprezzamento di Palermo tutta, e non solo.

Oltre che dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, infatti, era stata apprezzata anche del sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

“La street art, come qualsiasi forma di espressione artistica, merita tutela – ha commentato l’artista – per questo agirò nelle sedi opportune per difendere l’opera e il suo importantissimo significato”.

L’esposto è stato presentato dalle associazioni Pro Loco “Nostra Donna del Rotolo”, Associazione “Comitati Civici”, Circolo “L’istrice” e dal “Comitato per il centro storico”.