Cucinotta: #metoo? Nel nostro lavoro possiamo scegliere…

Ma l'attrice difende le donne: denunciate subito le violenze

GEN 22, 2020 -

Roma, 22 gen. (askanews) – L’attrice siciliana Maria Grazia Cucinotta, al suo debutto a teatro alla Sala Umberto di Roma con lo spettacolo “Figlie di E.V.A.” – dove si affronta il tema della violenza sulle donne che può assumere tante forme – commenta il movimento #metoo, innescato da quelle donne che sono uscite allo scoperto per denunciare gli abusi.

“Non sono molto con il #metoo, facciamo un lavoro dove possiamo scegliere, non facciamo un lavoro dove qualcuno ci forza a fare qualcosa, dobbiamo anche essere coerenti con le scelte che facciamo. Io lotto per quelle violenze di persone che non possono scegliere. Sono abituata a lottare con donne che non hanno mai avuto possibilità di scegliere e si sono ritrovate a rischiare la vita per aver scelto la persona sbagliata. Le persone che provano ad usare il proprio potere nei confronti di un soggetto per ottenere prestazioni sessuali vanno punite, però è giusto anche da parte nostra denunciare subito, non aver paura. Bisogna fare una campagna per denunciare subito. Il #metoo andava fatto sì, ma molto prima, l’unica cosa che condanno è che tutte queste denunce siano state fatte anni, anni, anni dopo perché si sarebbero potuto salvare tante ragazze”.

Cucinotta è testimonial di numerose associazioni nella lotta alla violenza delle donne, in particolare l’Associazione “Vite senza paura”.