La pala di San Nicola recuperata dai Carabinieri resta a Ravello

Per un giorno aperte le porte di Villa Rufolo a tutti i Nicola

DIC 10, 2019 -

Ravello, 10 dic. (askanews) – Resta a Villa Rufolo, a Ravello, grazie alla Diocesi, alla Soprintendenza e all’Arma dei Carabinieri la pala d’altare dedicata a San Nicola di Bari. Di autore anonimo, proveniente dalla chiesa di Santa Maria in Cosmedin di Napoli, sarà in esposizione presso la Sala Parrilli del complesso monumentale fino al 29 febbraio 2020.

Finora era stata esposta alla mostra “Tutela + Valorizzazione = 3”, insieme con 8 opere trafugate e recuperate dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.

Per festeggiare l’importante risultato, frutto del dialogo istituzionale tra tutti gli enti coinvolti, la Fondazione Ravello, in occasione della ricorrenza di San Nicola del 6 dicembre, ha aperto le porte di Villa Rufolo gratuitamente a tutti i Nicola (Nicoletta, Nicolò, varianti e analoghi stranieri). Per usufruire dell’ingresso è stato sufficiente esibire un documento di identità.