Francia: in 6 mesi soluzioni per aggirare sanzioni Usa a Russia

Sottolineando ancora una volta la scelta strategica di Macron

DIC 10, 2019 -

Parigi, 10 dic. (askanews) – La Francia ha dichiarato pubblicamente di voler proporre in sei mesi soluzioni per aggirare alcune sanzioni statunitensi che ostacolano gli investimenti francesi in Russia, al fine di concretizzare il riavvicinamento economico sostenuto dal presidente Emmanuel Macron, in diversi sedi, compresa la Nato.

Visitando Mosca, il ministro dell’Economia Bruno Le Maire ha condannato le sanzioni extraterritoriali statunitensi, che impediscono tra le altre, alle banche francesi con interessi negli Stati Uniti, di finanziare progetti in Russia o progetti franco-russi.

“Ci concediamo sei mesi per trovare soluzioni accettabili”, “soluzioni innovative” e “in conformità con il diritto internazionale”, ha dichiarato il ministro in un incontro con il suo omologo russo Maxime Orechkin. Sottolineando ancora una volta la scelta strategica di Macron.

Come noto la Francia è il principale datore di lavoro straniero in Russia. Tra i progetti di punta in cui la Francia è coinvolta tramite il gruppo Total, ci sono i giganteschi impianti di GNL Novatek nell’Artico, per i quali la questione del finanziamento da parte delle banche francesi è fondamentale.