Senato Usa: Hong Kong è prossima Tienanmen. E la Cina si infuria

Proteste di massa iniziate mesi non sono unico fronte di scontro

NOV 20, 2019 -

Milano, 20 nov. (askanews) – Mentre i repubblicani statunitensi sono ancora in cerca di una dichiarazione diretta del presidente Donald Trump in merito, il Senato ha inviato un chiaro messaggio: l’America sta con Hong Kong approvando l’Hong Kong Human Rights and Democracy Act e paragonando l’attuale movimento di protesta agli eventi di piazza Tienanmen del 1989.

La Camera Alta approva così all’unanimità una legislazione che vuol riesaminare il sostegno degli Stati Uniti al governo di Hong Kong, mentre gli scontri tra polizia e manifestanti che cercano di contrastare il controllo di Pechino sul territorio in gran parte autonomo, diventano più violenti.

Le proteste di massa a Hong Kong sono iniziate mesi fa in risposta a un disegno di legge ora ritirato che avrebbe consentito l’estradizione di sospetti in Cina. Le manifestazioni sono diventate da allora un movimento più ampio che si oppone al governo della città storicamente semiautonoma.

Ma la Cina non sta a guardare. Repliche ormai quotidiane alla dialettica politica Usa. Dopo la reazione piccata alle parole di Mike Pompeo, ora viene qualla al voto del Senato a stelle e striscie. La legge “ignora i fatti, interferisce apertamente negli affari di Hong Kong e negli affari interni della Cina e viola gravemente le norme di base del diritto internazionale e delle relazioni bilaterali”, scrive in un nota il ministero degli Esteri di Pechino esprimendo forte condanna e risoluta opposizione.