PMI, NSA PMIndex ’19 segna crescita del 4,2 per cento nel 2018

Il Report sulle imprese del mediatore creditizio per le aziende

OTT 24, 2019 -

Milano, 24 ott. (askanews) – Nonostante il contesto macro-economico non favorevole, le piccole e medie imprese italiane si sono rimboccate le maniche in questi anni e oggi registrano dei segnali di crescita. Lo attesta l’NSA PMIndex ’19 che, attraverso l’analisi dei bilanci 2018 delle 20 mila imprese visitate annualmente, fotografa un crescita del comparto pari al +4,2%. Una dimostrazione di “resilienza molto importante”, secondo Francesco Salemi, Amministratore Delegato del Gruppo NSA, primo mediatore creditizio italiano per le aziende, che ha presentato a Milano la prima edizione del Nsa report.

“Le piccole e medie imprese – ha spiegato – ci confortano perché stanno rispondendo molto bene a degli scenari macroeconomici prospettati dalle notizie come non eccezionali. La capacità di reazione delle imprese dimostra una grande forza e attenzione all’evoluzione del mercato e una capacità notevole di reagire e migliorare i propri indici di bilancio e quindi dimostrare di poter stare sul mercato e continuare la prproia crescita”, ha sottolineato.

A Milano è stata anche presentata una ricerca indipendente di PricewaterhouseCoopers sui risultati del Gruppo NSA nell’ambito dell’attività di mediazione creditizia e di gestione delle procedure relative al Fondo di Garanzia. Dall’analisi delle 31 mila operazioni di finanziamento intermediate nel biennio 2017/2019, emerge un tasso di approvazione delle pratiche presentate da NSA al Fondo Centrale di Garanzia pari al 99%, con un totale importo finanziato, dal 2006 ad oggi, pari a circa 3,5 miliardi di euro.

“I risultati sono assolutamente positivi – ha commentato Salemi – sia in termini di approvazione delle domande sia di gestione delle escussioni. Anche qui è stato dimostrato che i nostri dati rispecchiano una situazione di efficienza operativa molto elevata perché arriviamo sostanzialemnte ad ottenere, ogni volta che c’è un caso di escussione della garanzia, il pagamento della garanzia stessa”.

La crescente attenzione degli enti regolatori sul patrimonio delle banche ha portato a una maggiore selezione nell’erogazione del credito alle imprese, micro, piccole e medie. Il report NSA PMI, presentato a Milano, fotografa l’evoluzione della struttura finanziaria del comparto mostrando da un lato un complessivo indebolimento nel corso del 2018, segno dell’avvio della fase recessiva che è tutt’ora in corso; dall’altro una maggiore sofferenza delle imprese di piccole dimensioni – a differenza delle medie – indipendentemente dal loro settore di attività. Nonostante i primi segnali di deterioramento del ciclo economico, non si registrano tuttavia impatti particolarmente negativi sui principali indici di struttura finanziaria delle imprese.