Ue, Ecofin conferma: giustificata procedura su debito Italia

Dombrovskis: ora sta alla Penisola fornire elementi addizionali

GIU 14, 2019 -

Lussemburgo, 14 giu. (askanews) – L’Ecofin ha avallato le valutazioni della Commissione europea sui conti pubblici dell’Italia, in particolare quella sull’inadempienza della regola del debito in base alla quale appare giustificata una procedura per eccesso di deficit. “Ora sta all’Italia portare alcuni elementi addizionali di cui tenere conto prima di procedere a altri passi procedurali, ma quello che conta – ha affermato il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, nella conferenza stampa al termine dell’Ecofin – è che debito e deficit vengano messi chiaramente su una traiettoria di discesa”.

“Uno dei nostri compiti è assicurare stabilità finanziaria negli Stati, per questo è importante che anche in Italia i conti vengano messi su un percorso sostenibile: il debito deve calare e non salire – ha proseguito Dombrovskis -. Questa è la sostanza della nostra discussione con le autorità italiana”. Procedere sul risanamento consentirebbe all’Italia di ridurre il costo del servizio del debito, ha concluso, e di ridare slancio alla crescita economica.

Da parte sua il ministro dell’Economia Giovanni Tria, presente anch’egli all’Ecofin in Lussemburgo ha voluto ancora una volta rassicurare i partner europei: “Raggiungeremo l’obiettivo deficit senza variazioni di legge. Entro inizio luglio porteremo all’Ue nuovi dati che lo dimostrano”, ha spiegato Tria.