Metalmeccanici, a Napoli il corteo con operai Whirlpool in testa

Re David (Fiom): Se non si riparte dal lavoro l'Italia sta ferma

GIU 14, 2019 -

Napoli, 14 giu. (askanews) – Hanno aperto il corteo i lavoratori e le lavoratrici della Whrilpool, che hanno un sogno nel cuore: il lavoro, hanno urlato. Diecimila persone provenienti da tutto il Sud Italia, dai lavoratori dell’Ilva di Taranto agli ex Alcoa dalla Sardegna.

Si è aperta così la grande manifestazione dei metalmeccanici a Napoli, una delle tre insieme a Firenze e Milano nella giornata di mobilitazione indetta da Fim, Fiom e Uilm con uno sciopero nazionale per chiedere al governo nuove politiche

industriali, più sicurezza, più occupazione, più salario. “Se non si riparte dal lavoro l’Italia sta ferma”, ha dichiarato

la leader della Fiom, Francesca Re David. Soddisfatto della giornata di mobilitazione il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo: “Quando il governo ci metterà a un tavolo per discutere?”, si è domandato. Secondo il segretario confederale Cisl Angelo Colombini, la sfida principale ggi è quella del lavoro: “Lo sciopero del lavoro vuol dire dar dignità alle persone”, ha detto.

Tra i tanti sindacalisti in prima fila nella mobilitazione anche Giovanni Sgambati, Uil Campania: “E’ una grande iniziativa dei metalmeccanici. Il governo si svegli. Il mezzogiorno saprà sempre rispondere al meglio”