Fiera di Roma punta all’Africa e allo Spazio

Piccinetti: speriamo di avere presto una fermata del treno

GIU 13, 2019 -

Roma, 14 giu. (askanews) – Dopo il successo di ExCo, la prima fiera mondiale dedicata alla cooperazione allo sviluppo, Fiera di Roma rilancia sull’Africa dove nei prossimi mesi organizzerà una serie di eventi, sulla Cina, sul mercato agroalimentare mediterraneo e sullo Spazio, come spiega in questa videointervista l’amministratore unico e direttore generale Pietro Piccinetti: “ExCo è stato uno straordinario successo perchè abbiamo avviato un nuovo paradigma, ossia che la cooperazione non deve essere solo charity, ma condivisa, sostenibile e soprattutto profit.

“Abbiamo avuto elogi ed esperienze entusiasmanti, come l’hakaton dei progetti per l’Africa. Mi lasci fare un grande ringraziamento alla viceministro degli Esteri Del Re e a tutto lo staff della Farnesina che si sono impegnati per il successo della manifestazione. E’ stata la testimonianza che quando l’Italia lavora insieme e fa sistema, vince. Gli incontri tra imprese italiane e cinesi è pure andato bene: era un primo passo. L’anno prossimo ci sarà una vera e propria fiera, con espositori italiani e cinesi. Il 29 andrò in Cina per definire l’organizzazione”.

“Poi, in vista di ExCo 2020 andremo in Africa e faremo due-tre tappe di eventi su temi dedicati, infrastrutture, sanità, tecnologie. In ExCo abbiamo notato la crescita dell’interesse delle imprese verso l’investimento in Africa, anche grazie ai fondi strutturali e agli strumenti finanziari che possono mitigare il rischio d’impresa, che ci sarà sempre, ma questi strumenti possono aiutare gli imprenditori a ridurre il rischio e convincerli a investire in un continente che con 1,3 miliardi di persone e 500 milioni di giovani ha fame di investimenti e lavoro”.

Per i prossimi mesi Fiera di Roma ha in serbo nuovi progetti: “Cominceremo ai primi di ottobre – aggiunge Piccinetti – con Romix, la fiera pluripremiata dedicata al fumetto e al film di animazione che è un grande successo da 400 mila visitatori, poi in novembre avremo Mercato Mediterraneo, fiera dedicata all’agroalimentare mediterraneo con una importante finestra sul biologico, poi la seconda edizione di Rome Museum Exibition dedicata ai servizi e alle tecnologie museali e dal 10 e 12 dicembre la prima edizione di NewSpaceEconomy dedicata all’economia dello spazio”.

Ma la Fiera, che viaggia dall’Africa allo Spazio, ha il problema di migliorare i collegamenti con il centro di Roma, anche se è stata da poco inaugurata una linea di autobus: “Ringrazio – ha concluso Piccinetti – gli imprenditori che hanno varato una linea di autobus per collegare il centro con la Fiera e che funzionerà per ora nei giorni dei grandi eventi e poi diventerà stabile. Ma resta il grande problema di un collegamento ferroviario con la stazione Termini, che chiediamo da tre anni. Ora raddoppieremo il ponte che dalla linea ferroviaria conduce alla fiera e spero proprio che presto la fermata possa diventare una vera e propria stazione e possa avere una linea di collegamento diretto con la stazione Termini”.