Napoli, due centri per famiglie in difficoltà con bambini piccoli

Progetto "Ora di Futuro" di Generali e The Human Safety Net

MAG 21, 2019 -

Napoli, 20 mag. (askanews) – Insegnanti, famiglie, scuole primarie e reti no profit insieme per dare supporto ai bambini in difficoltà e aiutare i minori nell’educazione. E’ il progetto “Ora di futuro”, promosso da Generali Italia e The Human Safety Net. Inaugurati a Napoli due centri che supporteranno, con azioni mirate e percorsi di sostegno alla genitorialità, 115 famiglie e 240 bambini tra zero e sei anni. Le strutture sono nel quartiere Ponticelli, in via De Meis, e a Bagnoli, in via provinciale San Gennaro Agnano.

Il centro della zona orientale della città sarà gestito dalla onlus “L’albero della Vita” e fornirà assistenza a 80 nuclei familiari in difficoltà e a 160 bambini con laboratori creativi e pedagogici, corsi di formazione sulla gestione del bilancio familiare e sul risparmio, oltre a dare supporto ai genitori per l’affiancamento ai figli al gioco e alle attività educative. La sede dell’area occidentale sarà organizzata dalla onlus Mission Bambini che, con la cooperativa Solidee, supporterà 35 famiglie in difficoltà e 80 bambini. Anche qui, laboratori, corsi di formazione, orientamento ai servizi per le famiglie sul territorio e consulenze a domicilio.

Il progetto entro la fine del 2019 coinvolgerà 30mila bambini attraverso 11 centri in tutta Italia.

Marco Sesana, Country manager & Ceo Generali Italia e Global Business Lines: “Abbiamo deciso di fare questa iniziativa ‘Ora di Futuro’ che aiuta i bambini da zero a sei anni che hanno delle difficoltà e hanno necessità di aiuto di diverso tipo e oltre a questo entra nelle scuole con un percorso di apprendimento sulle risorse. Abbiamo coinvolto più di 2600 classi in tutta Italia: 400 in Campania, 35 su Napoli e oltre a questo abbiamo aperto dei centri dove ci si occupa di famiglie e bambini su tutta Italia, ci sono già 11 centri. Credo che questo sia un supporto concreto per le persone che sono nelle comunità”.

Plauso al progetto anche dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris: “E’ un’iniziativa che condividiamo, sosteniamo e apprezziamo, fatta dalla onlus che gestirà questo luogo e da Generali, crediamo molto che la collaborazione, anche in questo ambito, tra il pubblico e il terzo settore e tra il pubblico e il privato, sia particolarmente utile. Apprezzo soprattutto il fatto che si intervenga in una fascia d’età così bassa perché è arrivato il momento di agire quando si è più piccoli, in modo da far conoscere bellezza, cultura, sapere e far scoprire il dono della vita per evitare che questi bambini possano poi scegliere strade sbagliate sin da piccoli”.