Operazione contro la ‘ndrangheta a Torino: 17 arresti

Sequestrati conti e cassette di sicurezza per 45 milioni di euro

MAR 18, 2019 -

Torino, 18 mar. (askanews) – Un’operazione contro la ‘ndrangheta in Piemonte ha portato all’esecuzione di 18 ordinanze di custodia cautelare contro 17 persone in Italia e una già detenuta all’estero. Per loro le accuse sono a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata alla produzione e al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, emissione di fatture per operazioni inesistenti e truffa.

L’operazione ha coinvolto oltre 400 finanzieri del Comando Provinciale di Torino e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, insieme ai carabinieri del ROS di Torino, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia.

La ndrina esercitava un controllo capillare su un territorio che dal Comune di Carmagnola si estendeva sino ai confini della Provincia di Cuneo e aveva forti collegamenti con i referenti in Calabria, in provincia di Vibo Valentia. Inoltre era stato instaurato un sodalizio con cosche operative tra le province di Torino e di Cuneo che avevano stretto un patto di alleanza con esponenti di Cosa Nostra siciliana, attivi a Carmagnola per gestire, di comune accordo, numerose attività illecite nei settori del traffico di stupefacenti e delle estorsioni.

L’operazione ha portato al sequestro di numerosi immobili, società (finanziarie, immobiliari, concessionarie di autoveicoli, imprese edili), conti correnti e cassette di sicurezza per un valore complessivo pari a oltre 45 milioni di euro.