Full immersion napoletana per Camilla Parker Bowles

La duchessa di Cornovaglia si innamora di Napoli

APR 1, 2017 -

Napoli (askanews) – Il sole di Napoli non si smentisce e ha dato il miglior benvenuto in città a Camilla Parker Bowles. La consorte di Carlo d’Inghilterra si è concessa una full immersion partenopea a cominciare dalla visita a La Gloriette di Posillipo, bene confiscato alla camorra e il simbolo del riscatto dello Stato contro la mafia.

A dare il benvenuto in musica i giovani della Sanitàensamble e le autorità cittadine. Il centro La Gloriette è utilizzato per i giovani disabili e per attività solidali, la duchessa ha incontrato le tante realtà che lavorano e si impegnano ogni giorno al suo interno.

Il calore dei ragazzi ha conquistato Camilla che si è intrattenuta a lungo e ha ascoltato le loro storie. Per lei un autentico bagno di folla per le vie del centro dove ha visitato anche il laboratorio di Marinella, storica boutique di cravatte di Napoli. Ad accoglierla il Sindaco Luigi de Magistris.

“Lei ha espresso parole di grande apprezzamento per l’accoglienza ricevuta dai napolentani e ha fatto i complimenti alla nostra bella città. Noi siamo soddisfatti che si scelga Napoli per una così importante anche per il significato: andare prima in un luogo sottratto alla camorra e restituito alle attività sociali da parte del Comune e poi in una delle aziende storiche ed eccellenti della nostra città come Marinella. Queste visite fanno bene e ci riempiono di orgoglio perchè si mostra la Napoli che è: una città molto viva che accoglie una persona così importante con naturalezza e semplicità”.

Camilla ha fatto anche dello shopping come conferma Maurizio Marinella, patron della casa.

“La Ducessa di Cornovaglia ha espresso il desiderio di passare da noi a scegliere qualche cravatta per il il Principe Carlo. Noi siamo stati felici e orgogliosi a essere stati scelti”.

Ovviamente non poteva mancare anche il simbolo della cucina napoletana. Camilla ha fatto una breve sosta nel ristorante “Pizza Margherita” e i titolari le hanno offerto l’immacabile pizza.