Good Deeds Day: a Roma una fattoria urbana con vista sul cupolone

"La Fattorietta", spazio verde di cittadinanza e impegno sociale

APR 9, 2016 -

Roma, (askanews) – Una vera e propria fattoria urbana, un grande spazio verde che un tempo era diventato una discarica ed è stato restituito alla cittadinanza nel pieno centro di Roma, con vista sulla cupola di San Pietro: è la Fattorietta, una delle realtà del volontariato romano che ha partecipato all’edizione 2016 del Good Deeds Day, la Giornata internazionale delle buone azioni. Da 10 anni la Fattorietta ha sottratto l’area alla speculazione edilizia, consentendo alla popolazione romana, e soprattutto ai più piccoli, di conoscere la campagna e gli animali da fattoria. E, come spiega l’animatrice principale di questo progetto, Orietta Tiburzi, l’impegno di questa associazione va molto oltre: “Facciamo attività sociale almeno quattro giorni a settimana, attività gratuita con ragazzi disabili psichiatrici, soprattutto, e bambini autistici, e anche con i profughi”.

Questa fattoria urbana a quattro passi dalla Città del Vaticano si apre ai bambini delle scuole per fare l’orto e far conoscere le piante e naturalmente gli animali. Un bene comune che dovrebbe essere salvaguardato, e che invece incontra molti problemi e difficoltà burocratiche, tanto che è stata lanciata una petizione per sostenerlo e sensibilizzare l’amministrazione.

Govinda Vecchi, di Spes e Cesv, Centri di servizi per il volontariato del Lazio, vero motore del Good Deeds Day, ha spiegato lo spirito dell’iniziativa romana: “Oggi siamo qua a sostenere un’attività all’interno di una manifestazione mondiale che è il Good Deeds Day, che si svolge in tantissimi paesi del mondo: la capitale è Rio de Janeiro, l’anno scorso però è stata Roma, quest’anno abbiamo deciso di ripeterla perché è stata un’esperienza bellissima a cui ha partecipato moltissima gente. Quest’anno tantissime iniziative a Roma, questa è organizzata dalla Fattorietta e dalla Scuola di Pace, sono più associazioni insieme che organizzano attività con i bambini e gli animali e ci hanno dato la possibilità di essere qui oggi tutti insieme”.