ll neoambasciatore tedesco è donna: non chiamatemi ambasciatrice

Susanne Wasum-Rainer arriva da Parigi, con sé la sua bici rossa

SET 9, 2015 -

Roma, (askanews) – Arriva da Parigi il neoambasciatore tedesco in Italia. Si chiama Susanne Wasum-Rainer e dal 10 settembre la sua carica è diventata ufficiale. E’ lei la prima donna a ricoprire questa carica in Italia, ma anche in Francia e in altre occasioni nella sua lunga carriera diplomatica, come ha rivelato in un’intervista esclusiva ad askanews. Ma guai a chiamarla ‘ambasciatrice’: “Credo che mi farò chiamare, come già in Francia, ‘ambasciatore’ spiega.

“La lingua è molto importante, ma ritengo che non sia piacevole quando il mio interlocutore mi pone la domanda ‘in quale paese suo marito lavora come ambasciatore?’, scherza la diplomatica, secondo la quale per la consuetudine nel Belpaese di chiamare “ambasciatrice solo la moglie dell’ambasciatore”, preferisce rifarsi alla tradizione e quindi farsi chiamare “ambasciatore”. In tedesco differenziare la carica è più facile, dice. Ciò nonostante si augura che in futuro le ambasciatrici che prenderanno il suo posto decidano di optare per il nuovo titolo al femminile. Poi ammette: “Lei ha ragione: la lingua è molto importante affinché le donne ottengano la stessa parità di diritti e gli stessi ruoli professionali degli uomini”.

Ad accompagnarla a Roma, oltre alla figlia, anche una bicicletta rossa, che si porta dietro dai tempi dell’Università a Monaco di Baviera. “Vado in bicicletta soprattutto perchè mi diverto molto. Se mi chiede quale significato politico abbia, allora mi auguro che sempre più persone facciano qualcosa per andare in bicicletta in una così bella città come Roma congestionata dal traffico”, si augura.

Come ogni bravo ambasciatore, si è già messa a studiare la lingua del paese ospitante e con ottimi risultati: “Mi dispiace ma non parlo bene italiano. Amo molto la lingua italiana, sto imparando…”.