Napoli-Eintracht, Prefettura: nuova sospensiva ai tifosi tedeschi

Vietato l'ingresso ai residenti a Francoforte

MAR 12, 2023 -

Roma, 12 mar. (askanews) – Il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha adottato oggi un nuovo provvedimento contenente la prescrizione del divieto di vendita dei tagliandi limitato ai residenti nella città di Francoforte, per l’incontro di calcio Napoli-Eintracht Francoforte in programma mercoledì 15 marzo 2023 presso lo Stadio D.A. Maradona di Napoli. La misura, informa una nota della Prefettura, “è stata adottata, vista anche la determinazione del Comitato per l’Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive presso il Ministero dell’Interno del 6 marzo 2023, per prevenire rischi per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica connessi alla presenza a Napoli di tifosi della predetta squadra. Ciò in considerazione dei rilevanti e gravi scontri avvenuti in occasione dell’incontro di andata della sfida di Champions tra Eintracht Francoforte-Napoli del 21 febbraio 2023 e non circoscritti allo stadio di Francoforte bensì verificatisi in ambito cittadino. Il provvedimento ha natura cautelare a tutela anche dell’incolumità dei cittadini e dei tifosi stessi”. La decisione segue la sentenza del Tar che aveva accolto positivamente la protesta del club tedesco, accogliendo l’istanza di urgenza presentata dall’Eintracht contro il divieto di vendita dei biglietti per i residenti in Germania per la partita di mercoledì prossimo contro il Napoli. Il giudice non aveva ritenuto sufficienti le motivazioni (rischio di nuovi incidenti dopo quelli della gara d’andata del 21 febbraio scorso e possibili infiltrazioni degli ultrà dell’Atalanta, alleati con quelli del Francoforte) che avevano ispirato il precedente provvedimento interdittivo disposto dal Casms. La sospensione della vendita dei biglietti e stata dunque annullata e in 2400 potranno partire per l’Italia, nonostante il fortissimo allarme per l’ordine pubblico e i tempi ristretti per la riapertura dei botteghini. Ora la nuova sospensione della Prefettura a tre giorni dal match.