Ryder Cup 2023, Johnson e Donald: sarà fantastico giocare a Roma

I due capitani Team Usa e Team Europa nella capitale per Year to go

OTT 4, 2022 -

Roma, 4 ott. (askanews) – Su una cosa sono sicuramente d’accordo Zach Johnson e Luke Donald, i due capitani rispettivamente del Team Usa e del Team Europa della Ryder Cup 2023. “Giocare a Roma sarà fantastico”, hanno detto in coro incontrando i giornalisti in una conferenza stampa nella Capitale, in occasione dell’evento ‘Year to go’, ad un anno dal via al Marco Simone Golf & Country Club. “Il soggiorno a Roma è stato incredibile, travolgente, fantastico. È stato qualcosa che non dimenticherò mai. Apprezzo molto, la storia, la cultura e soprattutto il popolo italiano e romano in particolare che ci hanno regalato un’ospitalità incredibile”, ha detto Johnson che, assieme alla moglie, ha visitato il Pantheon, il Colosseo e Piazza di Spagna. “E’ la sesta o settima volta che vengo a Roma, è una città fantastica e l’Italia un Paese speciale. Nel 2016 è stata la mia prima volta nella Capitale e mai avrei immaginato che qualche anno dopo sarei stato seduto sulla sedia del capitano della Team Europa della Ryder Cup”, ha detto Donald. “Ci sono tanti campioni affermati e giovani di prospettiva. Per quel che riguarda gli italiani, Francesco Molinari non ha bisogno di presentazioni e nel 2018 si è reso protagonista di una splendida performance a Parigi. Poi c’è, tra gli altri, Guido Migliozzi che è un ragazzo di grande talento e che ha vinto recentemente l’Open di Francia. Le sei wild card a mia disposizione serviranno per provare a creare il miglior Team possibile. Forse partiamo con gli sfavori del pronostico, ma vogliamo vincere”, ha aggiunto Donald. “Credo che il campo del Marco Simone abbia carattere e sia di alto profilo tecnico. Occorrerà fare molta attenzione perché non ammette errori. Tiger Woods farà parte, in qualche modo, del Team Usa. Lui ama la Ryder Cup e ha fatto di questo evento, da sempre, una priorità. Siamo in costante contatto, ha grandi idee ed è un modello per tutti. La Ryder Cup 2023 per noi americani rappresenta anche l’opportunità di riscattare 30 anni di sconfitte sul suolo europeo. E ora abbiamo davanti a noi l’opportunità della vita”, ha sottolineato . Johnson e Donald in mattinata hanno dato il via simbolicamente alla sfida del 2023, in programma al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), dal Tempio di Venere, di fronte al Colosseo, nei luoghi storici della Roma antica. Esibendosi con degli approcci verso un green, creato per l’occasione, seguiti con attenzione e con entusiasmo dai presenti che hanno apprezzato, peraltro, la classe dei due campioni in uno scenario assolutamente insolito e coinvolgente. Hanno preso parte agli eventi della giornata: Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf; Gian Paolo Montali, direttore generale del Progetto Ryder Cup 2023; Maria Amelia Lolli Ghetti, vicepresidente vicario della Federazione Italiana Golf; Alberto Treves de Bonfili, Consigliere Federale; Celso Lombardini, Consigliere Federale; Stefano Frigeri, presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna della Federazione Italiana Golf; Giovanni Malagò, presidente del Coni; Silvia Salis, Vicepresidente Vicario del CONI; Vito Cozzoli, Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute; Lavinia Biagiotti Cigna, Presidente del Marco Simone Golf & Country Club; Emilio Carbonera Giani, Ceo del Marco Simone Golf & Country Club; Niccolò Mornati, Director Summer Sports & Business e Development, Guy Kinnings, Deputy Ceo e Ryder Cup Director; Jim Richerson, Ppresidente della PGA of America; David Williams, Chairman dell’European Tour Group; Mauro Lombardo, Sindaco di Guidonia Montecelio; Roberto Tavani, Delegato allo Sport della Regione Lazio; Ines Arletti, Servizio Fundraising e Sviluppo in rappresentanza del Parco Archeologico del Colosseo.