Sport contro discriminazioni, Talento e Tenacia vince bando dipartimento Sport

nanziati i progetti presentati da SSD Audace Savoia e Polisportiva Montespaccato

SET 19, 2022 -

Sport Roma, 19 set. (askanews) – Ancora un importante successo per il modello “Talento & Tenacia”. Dopo il “Be inclusive Ue Sport Awards” conferito dalla Commissione europea, è ora la volta di un nuovo finanziamento ottenuto dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio, a seguito della partecipazione all’avviso pubblico per la selezione di progetti in ambito sportivo finalizzati al contrasto delle discriminazioni e alla promozione della parità di trattamento. Secondo i risultati resi noti lo scorso 16 settembre sul sito ufficiale del Dipartimento infatti risultano finanziati, per un importo pari a poco meno di 100 mila euro, sugli oltre 500 pervenuti al Dipartimento e i 41 complessivamente approvati, i progetti “Talento & Tenacia”, giunto al 3^ posto e proposto dalla SSD “Audace Savoia – Talento & Tenacia” e “Sport for social inclusion”, classificatosi al 30^ posto, promosso dalla “Polisportiva Dilettantistica Montespaccato” con i partner MOIGE – Movimento italiano genitori – e ASD Boreale DonOrione “È sempre bello vedere riconosciuto il proprio lavoro, a maggior ragione a livelli così elevati – ha dichiarato il Presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni. Con “Talento & Tenacia” – prosegue – in ormai sei anni di impegno concreto su territori difficili, abbiamo creato un modello di intervento che attraverso i valori dello sport promuove inclusione e previene e contrasta in maniera proattiva ogni forma di discriminazione. Ora – prosegue – grazie all’apporto del Dipartimento dello Sport potremo promuovere in misura ancora maggiore i valori e i principi dello sport come fattore di protezione rispetto a discriminazioni e razzismo sui territori”. L’obiettivo dell’avviso pubblico emanato dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio e destinato alle ASD/SSD per la selezione di progetti in ambito sportivo finalizzati al contrasto delle discriminazioni e alla promozione della parità di trattamento – riporta il sito istituzionale del Dipartimento – è “favorire e promuovere il rafforzamento dell’attività sportiva di base su tutto il territorio nazionale e per tutte le fasce di età, con un focus particolare sui giovani e contribuire, attraverso lo sport, alla prevenzione e contrasto di ogni forma di discriminazione, razzismo e intolleranza”. In particolare sono previsti “percorsi di inclusione sociale e di collaborazione tra i vari livelli istituzionali e tra pubblico e privato” allo scopo di “facilitare un processo che permetta di considerare lo sport non solo un mezzo per raggiungere il benessere psico- fisico, ma anche un efficace strumento formativo ed educativo per chi lo pratica e per l’intera comunità”. Considerato il riscontro estremamente positivo – circa 500 progetti pervenuti dalle ASD/SSD – e la qualità delle proposte progettuali, l’importo di 500 mila euro inizialmente stanziato – si legge sempre sul sito del Dipartimento dello Sport – è stato incrementato fino a 1,5 milioni di euro, con l’obiettivo di ampliare significativamente il numero dei beneficiari. Entrando nei contenuti dei due progetti: con “Talento & Tenacia”, nel corso di un intero anno, verranno svolte numerose e specifiche attività di sensibilizzazione sui diversi fattori di discriminazione rivolte a 60 tra ASD e SSD aderenti al “T&T Sport Network Lazio” il circuito promosso da Asilo Savoia per l’erogazione dei “buoni sport” finanziati dalla Regione Lazio, tra cui corsi per la figura del “diversity sport manager”, seminari per istruttori delle scuole calcio e operatori sportivi e un gioco di ruolo sul tema delle diversità, delle differenze e degli stereotipi applicati allo sport; con il progetto “Sport for social inclusion”, avvalendosi della collaborazione del MOIGE si svolgeranno attività di formazione e sensibilizzazione – in presenza e tramite piattaforma e-learning – rivolti agli istruttori sul tema del bullismo e dei fenomeni di abuso nello sport, promuovendo anche la figura dei “giovani ambasciatori” prescelti e formati appunto tra giovani atleti. In entrambi i progetti – infine – verrà dato anche ampio risalto ai materiali formativi e ai temi della campagna “Battiamo il silenzio” promossa dal Dipartimento dello Sport e cui Asilo Savoia ha aderito partecipando al relativo tavolo di lavoro.