Al via a Roma la nuova stagione di “Talento e Tenacia”

Tante novità, dall'equity crowdfunding per il Montespaccato al Garante dei calciatori

SET 2, 2022 -

Sport Roma, 2 set. (askanews) – E’ stata densa di novità e di sviluppi la presentazione della VII stagione di “Talento e Tenacia – Crescere nella Legalità”, svoltasi venerdì 2 settembre nel Teatro Rossini di Palazzo Santa Chiara a Roma, allietato da una folta partecipazione di autorità, pubblico, operatori del settore e tifosi del Montespaccato Calcio. Protagonista della serata l’Asilo Savoia del Presidente Massimiliano Monnanni, che dopo aver riepilogato i risultati del programma ideato da Asilo Savoia e Regione Lazio per promuovere inclusione sociale, formazione e inserimento lavorativo di giovani atleti nello sport, premiato recentemente dalla Commissione europea con il “Be inclusive Sport Award” e dall’Università Bocconi con il Premio “Valore Pubblico” e impreziosito dal titolo di Campioni d’Italia conquistato nel giugno scorso dagli Under 18 del Montespaccato, ha introdotto gli interventi del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete e del Presidente del Credito Sportivo Andrea Abodi, che hanno sottolineato l’apprezzamento unanime per l’innovatività dei contenuti realizzati e i successi sociali e sportivi conseguiti. Oltre ad aver illustrato in dettaglio l’impatto sociale e sportivo del Programma – con oltre 3.000 beneficiari complessivi – articolati nell’attività della “Palestra della Legalità” di Ostia, cui si sono aggiunti da giugno scorso la prima “Palestra della Salute” di Roma e del Lazio, nella quale hanno trovato occupazione già 24 giovani atleti e il “Centro Nathan”, la nuova struttura pubblica di formazione e orientamento professionale rivolta ai giovani NEET, oltre ovviamente alla Polisportiva Dilettantistica Montespaccato, sono state compiutamente presentate tutte le attività della stagione 2022/2023. Con riguardo al futuro del Montespaccato Calcio in esito alla imminente pronuncia della Cassazione circa l’eventuale confisca definitiva della società sportiva e dell’impianto “Don Pino Puglisi” di Via Stefano Vaj, 41, in particolare il Presidente Monnanni ha sottolineato la volontà di trasformare la Polisportiva nella “prima e unica società sportiva dilettantistica romana ad azionariato popolare. È questo – ha proseguito – l’obiettivo che si propone il Comitato Promotore “Montespaccato 2023” costituito per iniziativa dell’Asilo Savoia in vista della probabile confisca definitiva della Polisportiva Dilettantistica Montespaccato, sequestrata nel giugno 2018 al Clan Gambacurta nell’ambito dell’Operazione “Hampa”. In attesa della decisione che verrà assunta con ogni probabilità entro l’anno dalla Corte di Cassazione il nascente Comitato si propone infatti di definire il percorso giuridico e amministrativo in grado di assicurare che il lavoro sociale e sportivo svolto dal 2018 ad oggi dall’Asilo Savoia di concerto con la Regione Lazio e il Tribunale di Roma con il crescente coinvolgimento di tutte le realtà del quartiere non venga interrotto ed anzi amplificato da un modello di governance partecipata e condivisa con i principali stakeholder territoriali. “L’obiettivo – ha aggiunto Monnanni – è garantire l’autonomia e la sostenibilità della società sportiva all’insegna del principio di prossimità e della partecipazione che ha caratterizzato la fase di gestione da parte dell’ASP a decorrere dal sequestro disposto dalle autorità giudiziarie nel 2018. Attraverso l’adesione al Comitato delle principali realtà di Montespaccato – Centro Sociale Anziani, Parrocchia, Associazione di Protezione Civile etc. – e delle Istituzioni pubbliche di riferimento, intendiamo affermare il principio di una società sportiva che sebbene alle soglie del professionismo non intende in alcun modo rinunciare all’identità valoriale che la contraddistingue e la rende unica nel panorama sportivo romano e nazionale. Il progetto – ha proseguito Monnanni – prevederà quote sociali accessibili a tutti i cittadini del quartiere, con la possibilità di soglie specifiche per coloro che si sono impegnati attivamente in questi anni – dentro o fuori il campo – a favore della Polisportiva e del Programma “Talento & Tenacia”. La fase di studio e programmazione dell’ azionariato popolare – che diverrà operativa all’atto dell’eventuale confisca definitiva e del necessario assenso dell’ANBSC – si avvarrà del coordinamento della SSD “Audace Savoia – Talento & Tenacia”, società sportiva costituita e controllata dall’Asilo Savoia nell’ambito del Programma “Talento & Tenacia” – di cui è appunto soggetto attuatore – che elaborerà insieme agli stakeholder territoriali il piano operativo. In tale contesto infine verrà valutato anche il lancio di una campagna di equity crowdfunding volta a rafforzare la patrimonializzazione e le attività sociali ed educative della Polisportiva. “In questo modo – ha sottolineato il Presidente chiudendo il tema – da società simbolo di un sodalizio criminoso, il Montespaccato, in esito al percorso virtuoso avviato dal 2018, si trasformerà definitivamente nella prima ed unica realtà sportiva calcistica integralmente rappresentativa del quartiere di cui porta il nome”. Nel corso della serata non poteva poi mancare un cenno all’annosa questione della carenza di un impianto sportivo per la Serie C, rilanciata proprio di recente dal Presidente del Trastevere Calcio Pier Luigi Betturri nel corso della presentazione della storica società del rione. “Dotare Roma di un impianto idoneo per la Serie C – ha evidenziato in proposito Massimiliano Monnanni – non è solo una esigenza che accomuna Montespaccato e Trastevere, ma rappresenta piuttosto una opportunità di crescita e una prospettiva di sviluppo per tutto il calcio dilettantistico capitolino. Per questo il Montespaccato si è unito da tempo al Trastevere nel richiedere al Comune di individuare una soluzione praticabile su un’area pubblica. L’idea – ha proseguito – di utilizzare l’ex Campo “Paolo Valenti” di proprietà della Città Metropolitana e che peraltro è perfettamente equidistante dalle sedi delle due società è da perseguire assolutamente e se Roma Capitale lo vorrà anche noi faremo la nostra parte perché ne sia in ogni caso assicurata una fruizione pubblica e condivisa sotto la regia dell’Assessorato allo Sport”. Dopo aver annunciato la nuova formula rinnovata del Premio “Talento & Tenacia”, che a decorrere da questa stagione verrà esteso alla Serie D ed affiancato dai “T&T Sport Awards”, il Presidente di Asilo Savoia si è soffermato su un’altra problematica di primaria rilevanza, introducendo la seconda grande novità di “Talento & Tenacia”, ossia la nascita di un servizio totalmente gratuito di supporto e consulenza per prevenire e contrastare violenza e discriminazioni e combattere i fenomeni distorsivi esistenti nella gestione dei giovani atleti. Per la prima volta in Italia sarà attiva dunque la figura del “Garante dei diritti dei giovani calciatori”. La decisione di istituire la figura del “Garante” – struttura di ascolto, supporto, consulenza e orientamento completamente gratuita – fa seguito all’adesione dell’Asilo Savoia al tavolo di lavoro su “Sport e Minori” costituito dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in esito al quale è stata lanciata la campagna “Battiamo il Silenzio” e definito un codice di condotta comprensivo di diversi strumenti formativi ed operativi per ASD/SSD e i rispettivi operatori. “Attraverso l’istituzione del Garante – ha dichiarato Monnanni – oltre ad offrire uno spazio di ascolto e strumenti efficaci per la segnalazione di situazioni di violenza, discriminazioni o abuso in ambito sportivo, si intende anche supportare i giovani atleti e le rispettive famiglie nella gestione delle diverse questioni collegate alla carriera sportiva in ambito dilettantistico: svincoli, accordi economici, rimborsi, trasferimenti etc. tutte fattispecie ove troppo spesso si verificano vere e proprie forme di prevaricazione ai danni degli atleti stessi”. “L’istituzione di questo servizio gratuito – ha sottolineato il Presidente – anziché creare duplicazioni con istituzioni e organi già presenti quali il Garante dell’Infanzia o altri, servirà anzi a far emergere in maniera capillare situazioni che spesso, proprio per l’assenza di strutture capillarmente diffuse sul territorio rischiano di restare prive di ascolto e sostegno e che invece, attraverso questa nostra iniziativa, potranno trovare risposte tempestive ed essere segnalate ed indirizzate in modo efficace alle competenti autorità a seconda della loro fattispecie”. Ad assumere il ruolo di “Garante” sarà Daniele Bosi, calciatore entrato in “Talento e Tenacia” nel 2021, laureato in Giurisprudenza con una tesi di diritto sportivo e procuratore legale, che unisce ad una significativa esperienza calcistica una specifica competenza giuridica e normativa del settore. “Sono entusiasta ed orgoglioso – ha dichiarato – di poter assumere questo nuovo ruolo al fine di aiutare i ragazzi più giovani e le loro famiglie a superare le difficoltà che ruotano attorno al mondo calcistico.Cercherò di mettere a loro disposizione i miei studi giuridici uniti all’esperienza maturata in questi anni nel settore calcistico. Ringrazio l’Asilo Savoia per la fiducia accordatami e non vedo l’ora di iniziare”. Il “Garante” sarà disponibile su appuntamento ogni lunedì dalle ore 16 alle ore 19 presso la sede del “Centro Nathan” sita in Via San Crisogono, 39, Roma e raggiungibile anche mediante la casella email dedicata garantecalciatori@asilosavoia.it L’iniziativa si è conclusa con la consueta presentazione al pubblico della rosa ufficiale del Montespaccato, in assoluto la più giovane del Lazio in Serie D con una età media di soli 22 anni e 3 giorni, e delle nuove maglie da gara, che riportano per la terza annualità consecutiva il logo del COTRAL, la società di trasporto pubblico regionale.