Martedì 5 luglio 2022 - 18:38
Sinner spaventa Djokovic ma non basta e il serbo va in semifinale
Due ore di grande tennis e due set magistrali. Poi è solo Nole

Nel match che ha aperto il programma sul mitico Centre Court il 20enne di Sesto Pusteria, n.13 del ranking e 10 del seeding, ha ceduto 57 26 63 62 62, in tre ore e 35 minuti di partita, al serbo, n.3 del ranking e primo favorito del seeding, già sei volte trionfatore sui prati londinesi e per la 53esima volta tra i migliori otto in uno Slam (per l’altoatesino erano invece i terzi quarti in un Major in carriera dopo Roland Garros 2020 ed Australian Open 2022).
Partenza decisa di Nole che vince tutti i primi sette punti del match e brekka Jannik già nel secondo game, confermando poi il vantaggio (3-0). L’altoatesino piano piano si scrolla di dosso un po’ di tensione supplementare (3-1) e nel sesto game è bravo ad evitare che i break diventassero due (4-2). Non solo, in quello successivo, complice un piccolo passaggio a vuoto del serbo (due doppi falli), mette a segno il contro-break (4-3), rientrando completamente nel set (4-4). Dopo essersi visto annullare da Nole un primo set point, con un drop-shot perfetto (il primo giocato nel match) se ne procura un secondo, e con una prima robusta al centro chiude 7-5. Jannik è perfetto nel secondo set dove chiude 6-2.
Nel terzo Djokovic va 4-1. Nel settimo game Jannik annulla due set-point: in quello successivo ne cancella un altro in maniera spettacolare ma poi chiude 6-3. Quarta frazione con evidente calo fisico dell’azzurro ed è 6-2 Djokovic così come il quinto con Djokovic che centra l’undicesima semifinale a Wimbledon e Jannik che esce a testa alta.
Adx
