Wwe, Sami Zayn si racconta: “Io cattivo? Ora è divertente”

Wrestling Roma, 24 mar. (askanews) – E’ uno dei più grandi intrattenitori dell’intera Wwe. “Odiato” dai fan quando è sul ring, rappresenta una delle figure più positive nel backstage. È Sami Zayn, l’uomo che affronterà il comico Johnny Knoxville a WrestleMania 38, prevista nelle notti italiane di sabato 2 e domenica 3 aprile, in onda sul Wwe Network. “Sicuramente non sarà un match classico, lui non è un wrestler”, dice Sami in un’intervista rilasciata ad askanews, “Non è qualcosa che succede sempre quella di esibirti con qualcuno che fa altro nella vita ed è per questo che sarà divertentissimo”. Zayn, che negli anni precedenti è stato uno degli atleti più amati dai fan, negli ultimi tempi è diventato un “heel”, quello che nel wrestling è il cattivo. “Sono stato un buono per 15 anni ed è stato molto difficile all’inizio, ma è divertente, e adesso mi sento naturale in questo ruolo e con questi panni”. Quando si esibiva nelle federazioni indipendenti si faceva chiamare El Generico, indossava una maschera e parlava pochissimo. Un personaggio completamente diverso da quello attuale. “Mi hanno spesso accostato a El Generico, quando sono arrivato in WWE non avevo tanta esperienza al microfono, non mi veniva naturale parlare”, continua Zayn, “Ed è molto bello quello che è successo oggi, è stato naturale, ho sviluppato le mie caratteristiche al microfono”. Capace di farsi odiare come pochi, Zayn non ha un vero e proprio modello in Wwe al microfono ma si ispira a qualcuno…”Non so con chi ho messo a confronto il mio stile, ho cercato di essere unico nel modo di parlare con il pubblico e in generale. Sicuro uno di quelli che ammiro di più è il leggendario Roddy Piper”. Spesso recita il ruolo di vittima di una cospirazione e Sami ha parlato anche di questo aspetto del suo personaggio. “È veramente molto bello interpretare questo tipo di personaggio, anche perché l’ho pensato e ho contribuito a realizzarlo. È come mischiare il character con il vero Sami Zayn”.