Ripartenza sport base, presentati i progetti “È Ora” e “Riunisci”

Acsi, AiCS, Csen e Libertas insieme per pratica dilettantistica

FEB 2, 2022 -

Sport Roma, 2 feb. (askanews) – Stando ai dati Istat pre-Covid, In Italia nel 2019 poco più di un individuo su cinque era a rischio di povertà e di esclusione sociale. Contro il rischio marginalità, un’azione importante la svolgeva lo sport di base, quale leva di socialità, educazione e inclusione, oggi però fortemente piegato dalla pandemia. A pochi mesi dall’inizio dell’allerta Covid, era emersa chiara da parte delle organizzazioni sportive di base l’esigenza dello sviluppo di competenze chiave utili a una ripartenza in sicurezza ed efficace. Dal bisogno di sostenere lo sport di base, strumento cardine contro l’esclusione sociale, nascono quindi – si legge in una nota – i due progetti “È Ora” e “Riunisci”, entrambi finanziati da Sport e Salute Spa e presentati da quattro dei maggiori enti di promozione sportiva del Paese: ACSI (Associazione centri sportivi italiani), AiCS (Associazione italiana cultura sport), CSEN (Centro sportivo educativo nazionale), e il Centro Sportivo Nazionale LIBERTAS, che da soli rappresentano nel Paese quasi 7 milioni di sportivi amatoriali. Il primo, “È Ora-Servizi di aggiornamento e assistenza all’associazionismo sportivo per la ripartenza”, è un pacchetto formativo rivolto agli operatori e ai dirigenti delle organizzazioni sportive sociali e si pone l’obiettivo generale di sviluppare conoscenze e competenze utili alla ripartenza del movimento sportivo di base. Il secondo, “Riunisci – Ricerca Università Sport e Contributo Inclusione” è invece un progetto di ricerca condotto in collaborazione con l’Università di Tor Vergata e che si pone come obiettivo la valutazione dell’impatto sociale dello sport di base sul territorio italiano e la costruzione di politiche di indirizzo del movimento sportivo amatoriale e azioni che concorrano a promuovere inclusione, aggregazione e partecipazione attiva alla vita sociale. I progetti sono stati presentati entrambi questa mattina a Roma nel corso della conferenza stampa on line alla presenza dei dirigenti dei quattro Enti, dell’Università di Tor Vergata, e del presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli. (Segue)