Gli sport equestri tornano al Circo Massimo con il Longines Tour

Raggi: Roma è la Capitale mondiale dello sport

SET 9, 2021 -

Equitazione Roma, 9 set. (askanews) – Un ritorno storico per la ‘Formula Uno dell’equitazione: due tappe al Circo Massimo per il Longines global champions tour di Roma che, alla sua sesta edizione, dopo 2000 anni riporterà i cavalli a gareggiare nel più grande stadio dell’antica Roma. Ben due tappe del circuito con i big del Jumping mondiale dal 10 al 12 e dal 16 al 18 settembre, un evento globale totalmente aperto al pubblico, che metterà Roma al centro del mondo degli sport equestri. Alla presentazione alla stampa, nella suggestiva cornice del Circo Massimo, hanno partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi, Jan Tops fondatore e Presidente del Longines Global Champions Tour, Marco Danese Direttore Sportivo del Longines Global Champions Tour, Eleonora Di Giuseppe, Coordinatrice per l’Italia del Longines Global Champions Tour. Presenti anche due campioni in gara: Edwina Tops-Alexander attuale nr. 1 del ranking Longines 2021 e Alberto Zorzi, Cavaliere azzurro attuale nr. 10 del ranking Longines 2021. “Abbiamo lavorato tantissimo, grazie a una collaborazione virtuosa tra organizzatori, Comune e soprintendenze, per superare tutte le difficoltà che c’erano e far sfilare amazzoni e cavalieri tra le vestigia di Roma antica. Un segno tangibile della ripartenza della Capitale, dopo la Formula E e la Uefa 2021, oltre ai mondiali di skate che non avevamo mai avuto da noi”, ha ricordato Raggi aprendo l’iniziativa. Questa tappa che, “con ottimismo, terremo a Roma almeno fino al 2025 – ha auspicato Raggi – conferma Roma come una grande capitale dello sport mondiale e sostenibile, perché questa edizione, nonostante la cornice eccezionale, sarà a impatto zero e con una serie di iniziative dedicate ai bambini e completamente accessibili per le persone disabili”, ha sottolineato Raggi. Alla prima tappa parteciperanno 101 atleti in rappresentanza di 20 paesi e oltre 200 cavalli, con un montepremi di circa 650mila euro dei quali 300mila solo per il gran premio del Longines global champions tour. Saranno sei gli azzurri a rappresentare il tricolore nel primo dei due weekend cinque cavalieri e un’amazzone: Alberto Zorzi, Emanuele Gaudiano, Luca Marziani, Piergiorgio Bucci Francesco Turturiello e Francesca Ciriesi. Anche quest’anno la manifestazione sarà a ingresso gratuito, con obbligo di prenotazione e un hub dedicato ai tamponi rapidi, con il cavallo protagonista indiscusso valorizzato dalla straordinaria cornice storica del Circo Massimo. “Grazie a lei e alla sua amministrazione e al mio team – ha detto il fondatore del Tour Jan Tops rivolto alla sindaca uscente – sono felice di essere qui dove da duemila anni non c’erano cavalli. È bello essere ancora a Roma, a settembre: i nostro fantini, team e anche gli spettatori non vedono l’ora di partecipare in questa straordinaria location e clima per ben due tappe del circuito”. “Era un sogno portare i cavalli, lo sport e l’integrazione qui al Circo Massimo – ha detto Eleonora Di Giuseppe – sono grata all’amministrazione capitolina e a Jan Tops per aver creduto a questa iniziativa, riportando a Roma ben due tappe del tour contribuendo al rilanciando dell’economia locale”. Un ringraziamento ancora “a Alfonsina Russo, alla soprintendenza e all’amministrazione per averci consentito non solo di organizzare un grande evento sportivo, ma anche un’occasione di formazione e integrazione, ad esempio, dei detenuti”. Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, ha sottolineato che “lo sport ha anche una dimensione importante di crescita e di turismo sportivo. Abbiamo condiviso con il Governo un piano per la ripresa economica attraverso lo sport e questo è il nostro contributo” “Ringraziamo la sindaca e l’amministrazione capitolina che, con Piazza Di Siena ci ha offerto un grande monumento, oggi con il Circo Massimo ce ne offre un altro, un’occasione di grandissimo rilancio degli sport equestri oltre che dell’economia della città – ha detto Marco Di Paola, presidente della Federazione sport equestri Fise -. Prima dei super playoff di Praga, le ultime due tappe del tour sono state spostate da Shanghai e New York in Slovacchia a Samorin – ha ricordato Di Paola -. La stagione è stata molto difficile per la conferma degli eventi – ha aggiunto Marco e bisogna riconoscere la tenacia di Tops nel portare a casa ben 16 tappe a causa della pandemia che ci ha impedito, eccetto che per la tappa iniziale di Doha, fuori dall’Europa. Per questo questa tappa assume un valore ancora più importante”, ha concluso.