Le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono le più costose della storia

Oltre 12,7 miliardi di euro e non ci sarà il ristoro degli spettatori

LUG 22, 2021 -

Olimpiadi Tokyo, 22 lug. (askanews) – Che le Olimpiadi di Tokyo non si sarebbero rivelate un buon affare da un punto di vista economico, dopo che lo scorso anno sono state rimandate a causa del Covid-19, era palese. Ma oggi sappiamo che le cose stanno peggio di ogni previsione e che si tratterà dei Giochi più costosi della storia, visto che mancherà anche il ristoro dei biglietti venduti e di gran parte del merchandising. Secondo i dati forniti dal Comitato organizzatore delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi, a quanto riferisce il Nikkei, le Olimpiadi di Tokyo dovrebbero costare 1.644 miliardi di yen (12,7 miliardi di euro), con un incremento di 294 miliardi di yen (2,27 miliardi di euro) rispetto a quanto precedentemente preventivato. Si tratta sostanzialmente del doppio rispetto alla media delle Olimpiadi, escluse le Paralimpiadi, dal 1960 al 2016, più dei Giochi di Rio e anche un po’ di più di quelli di Londra del 2012, secondo quanto stimato a un recente studio di ricercatori dell’Università di Oxford. Una delle voci che pesa nell’incremento delle spese è quella relativa alla messa in piedi di un sistema di test molecolari e di misure anti-Covid complessive (come la disinfezione dell’intero Villaggio Olimpico) per tutte le persone in arrivo dall’estero per le Olimpiadi: atleti, delegati, tecnici, giornalisti. Si tratta di qualcosa come 96 miliardi di yen (742 milioni di euro). Poi ci sono costi importanti, come l’estensione dell’affitto delle strutture del villaggio olimpico per 54 miliardi di yen (417 milioni di euro) e del noleggio di veicoli. Inoltre tutti i dispositivi tecnologici fissi sono stati disinstallati dopo che si decise di rimandare l’evento per essere rimessi in operatività quest’anno, per un costo di 20 miliardi di yen (154,7 milioni di euro). A peggiorare infine la situazione è venuta la doppia decisione – a marzo e a luglio – di vietare prima al pubblico straniero e poi a quello giapponese l’ingresso agli eventi (con qualche eccezione per il pubblico nipponico) a causa del rischio Covis. Così sono andati in fumo 90 miliardi di yen (quasi 700 milioni di euro). Insomma, i Giochi di Tokyo saranno ricordati, da un punto di vista economico, come il peggiore affare olimpico della storia. Mos/Int9