Rakitic primo ambasciatore ufficiale Uefa Foundation for Children

Ceferin: "Colpito dalla sua voglia di aiutare i bambini"

FEB 24, 2021 -

Roma, 24 feb. (askanews) – Il centrocampista del Siviglia, Ivan Rakitic, sarà il primo ambasciatore ufficiale della UEFA Foundation for Children. Lo ha annunciato lo stesso organo che governa il calcio europeo in un comunicato. L’ex nazionale croato avrà la possibilità di partecipare a iniziative organizzate dalla fondazione UEFA e di promuoverne le attività che cercano di migliorare la vita dei bambini di tutto il mondo.

“Entrare nella famiglia della UEFA Foundation mi riempie d’orgoglio”, ha affermato Rakitic, come riporta il comunicato, “Sono molto contento e mi dà la possibilità di dimostrare che, insieme alla UEFA Foundation e a tutti i giocatori, possiamo fare molto e aiutare i bambini di tutto il mondo a sorridere. Ho due figlie, quindi so quanto è importante vedere un sorriso sul volto dei bambini”.

Il presidente UEFA Aleksander Ceferin, che è anche a capo del consiglio direttivo della UEFA Foundation for Children, si è contento che Rakitic abbia dato il suo sostegno all’organizzazione. “Ivan Rakitic non è solo uno dei più grandi centrocampisti della sua generazione, ma anche una persona che vuole fare una differenza concreta lontano dai campi per migliorare la vita degli altri”, ha detto il presidente Ceferin.

“Sono rimasto molto colpito dall’impegno e dalla voglia di Ivan di aiutare i bambini di tutto il mondo e non vediamo l’ora di lavorare insieme per raggiungere questi obiettivi. La porta è sempre aperta affinché i giocatori, sia del passato che del presente, seguano l’esempio di Ivan e si uniscano alla UEFA Foundation nel ruolo di ambasciatori”.

Oltre ad aver vinto la Champions League con il Barcellona nel 2015 (segnando in finale contro la Juventus) e la UEFA Europa League 2014 da capitano del Siviglia, Rakitic ha collezionato più di 100 presenze nella Croazia. Pur non pensando al ritiro nell’immediato, il giocatore ha già parlato della sua carriera quando appenderà gli scarpini al chiodo.

“Spero di giocare ancora per molti anni, ma quando mi ritirerò avrò più tempo e più possibilità di viaggiare ed essere a disposizione”, ha commentato il centrocampista, “Ovviamente voglio dare tutto [nel ruolo di ambasciatore] fin dal primo giorno, ma quando arriverà quel giorno sono sicuro che avrò più tempo [per partecipare ai progetti] e il mio entusiasmo non potrà che aumentare”.

“L’idea di far parte di questa famiglia mi ha già spinto a iniziare; spero di poterlo fare per molti anni perché so che è importante. È un lavoro importante che riguarda tutti noi e che consiste nel far felici i bambini”.

Nei primi cinque anni di vita della UEFA Foundation, circa un milione di bambini hanno beneficiato della sua ricca offerta di iniziative in tutto il mondo, con il sostegno a progetti in oltre 100 paesi. Attraverso lo sport, e il calcio in particolare, la UEFA Foundation – conclude il comunicato – aiuta a dare speranza ai bambini che si trovano in contesti difficili per poter raggiungere i loro obiettivi nella vita.