Pellegrini: niente tricolore a Tokyo? Ottimista, non voglio pensarci

"Io sono sempre fiduciosa", ha detto in vista esecutivo del Cio

GEN 23, 2021 -

Roma, 23 gen. (askanews) – Ottimista. Federica Pellegrini – un titolo olimpico e sei Mondiali, portabandiera italiana ai Giochi di Rio nel 2016 – si è definita così di fronte alla possibilità che il governo eviti la sanzione del Cio in occasione della riunione dell’esecutivo di mercoledì 27 gennaio. All’Italia potrebbe essere negata la possibilità di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo a luglio con tricolore e inno, perché colpevole di aver tolto autonomia allo sport.

“Io sono sempre fiduciosa”, ha detto la nuotatrice in un’intervista a Tuttosport in occasione della conferenza stampa di Italia’s Got Talent, in cui sarà ancora uno dei quattro giudici (con Mara Maionchi, Frank Matano e Joe Bastianich), “Credo che ogni atleta che rappresenta una Nazione debba avere la possibilità di avere il proprio tricolore sul petto e poter cantare l’inno se la gara è andata così bene da averla addirittura vinta. Per cui io sono sempre ottimista perché non voglio assolutamente pensare a cosa possa essere invece il contrario. Per cui partiamo ottimisti e vediamo cosa accadrà tra qualche giorno”.

La nuotatrice sta procedendo gradualmente nella preparazione ai Giochi. “Le registrazioni del programma sono avvenute tutte tra settembre e ottobre per cui io ora mi sto allenando liscia, senza distrazioni”, ha raccontato, “Adesso a marzo ci saranno queste qualificazioni olimpiche, incrociamo le dita, mi sto concentrando per questo appuntamento. Recuperare dallo stop per il Covid-19 non è stato facile però sono cose che bisogna mettere in conto durante questa pandemia e sto cercando di rimettermi al meglio per il mio prossimo primo obiettivo, che voglio centrare”.