Roma, 21 gen. (askanews) – Una Superleague europea “non sarebbe riconosciuta dalla FIFA o dalle sei confederazioni”. Lo ha chiarito l’organo che governa il calcio mondiale, in un comunicato congiunto con le sei confederazioni (UEFA, Afc, Caf, Concacaf, Conmebol, Ofc).
“Ogni giocatore coinvolto – si legge ancora – non potrebbe partecipare a competizioni organizzate da FIFA o dalle sei confederazioni”. Già Bayern Monaco e Manchester United, due dei più potenti e ricchi club del Vecchio Continente, hanno chiarito di non appoggiare l’idea di una Super League europea. Karl-Heinz Rummenigge, ceo dei bavaresi ed ex attaccante dell’Inter, ha chiarito che i campionati nazionali dovrebbero essere una priorità, pur ammettendo di comprendere perché alcuni club potrebbero essere attratti dall’idea visto il devastante impatto economico del Covid-19.
La Uefa – che ha già annunciato l’introduzione di una terza competizione europea per club, la Conference League, a partire dalla prossima stagione – sta pensando secondo alcune fonti di modificare il format della Champions League a partire dal 2024. L’organo che amministra il calcio europeo vorrebbe espandere il torneo, consentendo la partecipazione di un maggior numero di squadre.