Titolo ai Los Angeles Lakers, il 17esimo nella storia

LeBron Mvp delle Finals: "Merito rispetto"

OTT 12, 2020 -

Roma, 12 ott. (askanews) – I Los Angeles Lakers sono i campioni NBA per il 2019-20 ed è il 17esimo titolo della loro storia, a dieci anni di distanza dall’ultimo anello conquistato. Raggiunti i Boston Celtics in cima all’albo d’oro Nba. Gara6 contro Miami finisce 106-93 e la serie della bolla di Dusneywold si chiude 4-2 per i Lakers. È il trionfo di LeBron James, per la prima volta in tripla doppia in queste Finals (28 punti, 14 rimbalzi, 10 assist) e nominato MVP delle Finals per il suo quarto anello in carriera con tre franchigie diverse, l’unico a farlo da miglior giocatore della squadra nella storia NBA, ennesimo record conquistato da un LeBron dominante nonostante i 36 anni ormai alle porte.

È il trionfo di Anthony Davis, decisivo di nuovo con una presenza difensiva gigantesca (19 punti, 15 rimbalzi, 2 stoppate) e al suo primo titolo della carriera. Per Miami anche Goran Dragic ha stretto i denti cercando di dare il suo contributo nonostante l’infortunio alla pianta del piede, ma sono mancate le energie e anche un po’ di talento per tenere il passo dei Lakers nella parte centrale della partita, con Jimmy Butler sulle ginocchia dopo l’eccezionale gara-5 in tripla doppia. “Rob Pelinka ha meritato di essere rispettato, coach Vogel ha meritato il vostro rispetto, i miei compagni hanno meritato di essere rispettati. E anche io merito il vostro dannato rispetto”. Parole a cui si aggiungono quelle di chi allude all’eterna discussione riguardo la sua posizione nella classifica dei più grandi di sempre: “Io il GOAT? Lascio a voi la discussione” le parole di LeBron al termine della finale decisiva. E alla fine telefona a mamma Gloria. “Sono tutti impazziti per la festa lì dentro – spiega James, parlando di quello che sta accadendo in spogliatoio – ti amo, ti adoro e tu sei la ragione per la quale io sono riuscito a fare tutto questo” Adx/int5