Sport Equestri, Di Giuseppe: “FISE, serve svolta profonda”

"Doveroso passo indietro su candidatura presidente e consigliere"

LUG 27, 2020 -

Roma, 27 lug. (askanews) – Eleonora di Giuseppe, consigliere FISE-Federazione Italiana Sport Equestri e coordinatrice per l’Italia del Longines Global Champions Tour di Roma, prestigioso circuito internazionale di salto ostacoli, sollecita una svolta profonda ai vertici federali. “Il mondo del cavallo e degli sport equestri è stato, per ovvie ragioni, tra i più colpiti dalla crisi connessa alla pandemia – spiega Eleonora di Giuseppe -. Mentre tentiamo una faticosa ripresa della vita normale e dell’economia, mentre cerchiamo di capire come convivere con il virus e limitare la nuova ondata di contagi, come riorganizzare i nostri eventi sportivi, mentre è in atto un’importante riforma dello sport, viene convocata un’assemblea elettiva”.

“Se gli atleti di tutto il mondo lavorano duramente ogni giorno, da anni, per gli obiettivi olimpici e possono rinviare e riorganizzare l’appuntamento più importante della loro vita – prosegue la Di Giuseppe – ritengo che anche coloro che aspirano a rimanere o diventare dirigenti sportivi possano fare altrettanto. La Federazione Italiana Sport Equestri ha bisogno di una svolta profonda. Occorre costruire un sistema cavallo e un sistema equitazione che portino sviluppo, che non resti indietro anni luce rispetto alle realtà europee sia per le attività di base, fondamentali, che per i vertici. Considerata la disponibilità di figure di grande competenza che tutto il comparto sportivo internazionale ci invidia, a guidare la federazione per pochi anni e solo per farla uscire dalla crisi, credo sia doveroso fare un passo indietro e rinunciare sia alla candidatura di presidente che di consigliere della FISE”.