Pga Tour: Poulter e Hubbard al vertice, in panne Mcilroy e Rahm

Nel RBC Heritage i numeri uno e due rischiano di uscire al taglio

GIU 19, 2020 -

Roma, 19 giu. (askanews) – Coppia al vertice con 64 (-7) colpi formata dall’inglese Ian Poulter e da Mark Hubbard e molti big in affanno nel turno inaugurale del RBC Heritage, il secondo evento del PGA Tour dopo lo stop imposto dall’emergenza coronavirus che si sta disputando sul percorso dell’Harbour Town GL (par 71), a Hilton Head nel South Carolina.

Il duo di testa ha il vantaggio di un colpo su sette concorrenti, tra i quali Webb Simpson, il norvegese Viktor Hovland e il colombiano Sebastian Muñoz (65, -6). Hanno tenuto un buon passo Jordan Spieth, Tony Finau e l’inglese Matthew Fitzpatrick, decimi con 66 (-5), Brooks Koepka, numero quattro mondiale, Rickie Fowler, Bryson DeChambeau e Daniel Berger, vincitore del precedente Charles Schwab Challenge, 16.i con 67 (-4), e il taiwanese C.T. Pan, 28° con 68 (-3), che difende il titolo.

Note poco liete per Patrick Reed, per l’inglese Justin Rose e per lo spagnolo Sergio Garcia, 68.i con 70 (-1), e necessitano di cambiare passo l’altro iberico Jon Rahm, numero due del World ranking, 85° con 71 (par), che rischia di subire il secondo taglio consecutivo, così come potrebbero lasciare la compagnia dopo 36 buche il nordirlandese Rory McIlroy, leader mondiale, Justin Thomas, numero tre, e Xander Schauffele, 101.i con 72 (+1).

Ian Poulter, 44enne di Hitchin con due titoli WGC nel palmarès e, al netto di questi, con un successo nel PGA Tour e 10 sull’European Tour, nella 278ª gara disputata sul circuito ha realizzato sette birdie senza bogey. E’ la quarta volta che si trova al vertice dopo un turno e nelle tre precedenti occasioni non ha mai vinto.

Nessun errore anche per Mark Hubbard (un eagle, cinque birdie), 31enne di Denver (Colorado), senza vittorie sulla grande ribalta dove ha già partecipato a 99 eventi, ma con un titolo nel Korn Ferry Tour e uno nel PGA Tour Canada. Ha avuto bisogno di soli 21 putt stabilendo il proprio record personale dopo i 22 nel secondo giro del Wells Fargo Championship (2016). Anche per lui cabala sfavorevole da leader iniziale: infatti non c’è stata gloria in due precedenti opportunità. Particolare l’andamento di Jordan Spieth che è partito con un triplo bogey e poi ha recuperato con otto birdie di cui sei di fila, prodezza che non gli era mai riuscita prima. Si gioca a porte chiuse, rispettando le distanze sociali e le rigide misure di sicurezza. Il montepremi è di 7.100.000 dollari.