Sassoli: politiche e non riforme trattati accompagnino difesa Ue

Fondamentale volontà degli Stati membri per attuare quanto deciso

DIC 6, 2019 -

Napoli, 6 dic. (askanews) – “Siamo convinti che anche nel campo della difesa siano le politiche, più che le riforme dei trattati, ad accompagnare la transizione verso la difesa europea. E tante cose si sono mosse e si si muovono”. Così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, aprendo a Napoli gli Stati generali dello Spazio, della Sicurezza e della Difesa.

“In questo processo è fondamentale la volontà politica degli Stati membri perché quanto deciso sia ora messo in atto. E – ha aggiunto – se vogliamo costruire questa volontà politica, essenziale oggi in Europa, dobbiamo costruire un processo inclusivo, che tenga insieme Stati membri piccoli e grandi, industrie di grandi e piccole dimensioni, ricerca e innovazione. Dobbiamo sviluppare compiutamente le capacità e gli strumenti che abbiamo definito e utilizzarli in modo che l’Unione europea possa conseguire un’autonomia strategica vera, sia per proteggere i suoi cittadini, sia per promuovere i suoi valori e principi”.

Psc/Aff