Tour de France per scalatori, via da Nizza il 27 giugno

Tanta montagna, ma non ci saranno Alpe d'Huez e Monte Ventoux

OTT 15, 2019 -

Roma, 15 ott. (askanews) – Partirà da Nizza il prossimo 27 giugno il Tour de France numero 107 presentato oggi a Parigi. Un percorso diverso e avvincente, dedicato agli scalatori, ma senza le salite più note come L’Alpe d’Huez e il Monte Ventoux. Dopo aver attraversato la Francia, scalando Alpi e Massiccio Centrale, si arriverà a Parigi sugli Champs-Élyséesil 19 luglio, dopo 3470 chilometri, 29 salite e una cronoscalata nel finale. Sarà un Tour de France particolarmente duro che prediligerà il sud del Paese.

La prima settimana si aprirà con la Grande Partenza a Nizza, dove sarà anche l’arrivo, su un tracciato di 156 chilometri. Anche la seconda frazione si correrà a Nizza, ma lo scenario sarà diverso con 4000 metri di dislivello con il Col de Turini e Col de la Colmiane. La sesta giornata sarà di avvicinamento ai Pirenei con arrivò sul Col de La Lusette, con 11 chilometri di pendenze al 7%. Anche la nona frazione avrà salite importanti da Pau a Laruns con 154 chilometri e Col de la Hourcère e Col de Marie-Blanque, chiuderà la prima parte della corsa gialla.

La seconda settimana partirà il 7 luglio con la decima frazione che porterà la corsa da Ile d’Oléron a Ile de Ré dopo 170 chilometri, che si concluderanno probabilmente con una volata. La tredicesima porterà i corridori sul Massiccio Centrale, sarà una tappa mossa con arrivo in salita e 191 chilometri da percorrere. Gli ultimi 2 chilometri avranno pendenze fino al 15 per cento. Il tracciato della quattordicesima tappa sarà sempre sul Massiccio Centrale ma sarà il giorno dopo, il 12 luglio, a regalare grandi emozioni, con arrivo al Grand Colombier, con doppie salite che faranno selezione. Il 15 luglio si arriverà a Grenoble, con una tappa a cinque stelle e ancora le salite decideranno la corsa e scuoteranno la classifica. Ci saranno Col de la Madeleine con i suoi 17,1 chilometri al 8,4% e l’arrivo in cima al Col de la Loze. Il 16 luglio si correrà la diciottesima frazione. Saranno 4000 metri di dislivello a decidere il vincitore e a mandare in crisi qualche big. Le ultime due tappe decideranno chi sarà il dominatore della corsa gialla. Si partirà con i 160 chilometri da Bourg en Bresse a Champagnole, frazione perfetta per una fuga. La frazione numero 20 sarà una cronoscalata dal grande effetto. I chilometri da percorrere saranno 36 da Lure a La Planche dea Belles Filles. A Parigi si arriverà con la classica frazione per velocisti di 122 chilometri, con partenza da Mantes la Jolie e arrivo al tramonto sui Campi Elisi.