San Siro Canta Max, due serate di immenso karaoke con Max Pezzali

"È un sogno che si realizza e che voglio condividere con tutti"

LUG 15, 2022 -

Musica Milano, 15 lug. (askanews) – Una festa per un popolo che canta, dopo una lunga attesa è arrivato il momento delle due serate di “San Siro Canta Max” col tutto esaurito; l’evento celebra i 30 anni di carriera di Max Pezzali, uno tra i cantautori più amati del panorama italiano. Un gigantesco karaoke dove tutti conoscono le canzoni. “Non credevo di poter fare un concerto a San Siro, ma alla fine sono due con 120 mila biglietti venduti, e ci sono arrivato dopo due anni di pandemia e 30 di carriera, è un sogno che si realizza e che voglio condividere con tutti”, ha detto Max prima dell’inizio dello show. Un concerto iconico al ritmo trascinante e coinvolgente dei suoi più grandi classici. Cantare a squarciagola, questa la chiave per due ore e mezza di pura energia: da “Hanno ucciso l’uomo ragno”, lo straordinario debutto che ha conquistato all’istante tutta Italia nei primi anni novanta, alle iconiche “Sei un mito” e “Nord sud ovest est”, passando per la romanticissima “Come mai” e la nostalgica, commovente “Gli anni”, la scaletta ripercorre successi caratterizzati da melodie indimenticabili e testi che sono entrati di diritto nel vocabolario italiano di più generazioni, per un viaggio indietro nel tempo che fa rivivere le emozioni di un passato che nessun altro come Max Pezzali sa riportare alla luce. “Sono emozionato, sarà la più bella festa della mia vita! Io non mi rendo conto di quello che ho fatto, continuo a stupirmi dell’entusiasmo delle persone per quello che ho fatto 30 anni fa. Di certe canzoni lasciate decantare ed entrate nel vissuto, resta solo l’essenza, un ritorno agli happy days, sono canzoni che fanno ancora sorridere”, ha aggiunto Max. E ci saranno, soprattutto, tre attesissimi ospiti per celebrare tanti anni di collaborazione di questa fratellanza artistica. J-ax, il popolare rapper e cantautore è legato a Max Pezzali da una forte amicizia e da svariate collaborazioni, come nei brani “La mia hit” e Sempre noi; Mauro Repetto che ha iniziato con Max, facendo con lui i primi passi di questa sfolgorante, duratura carriera. “Colui il quale mi ha fatto capire che realizzare tutto questo era possibile”, le parole di Max, che ha svelato che a settembre si rivedrà con lui per parlare di nuovo progetti; Paola e Chiara che dopo nove anni di separazione, tornano insieme sul palco per questa straordinaria occasione. Negli anni novanta debuttavano proprio nei cori dei live di Max prima di diventare vere icone della cultura pop degli ultimi vent’anni. Uno show imponente, in bilico tra passato, presente e futuro. “Tutto il visual è un Horror di serie B dove i protagonisti siamo tutti noi della band. Io ho interpretato Jason di Venerdì 13, ne sono orgoglioso”, ha detto Max. Nell’estate del ritorno dei grandi eventi musicali live Max porta tutta la sua genuina energia. “Sono stati due anni orribili per la pandemia che hanno colpito la nostra vita, la musica dal vivo ha dimostrato la sua enorme potenza curativa e aggregante. Abbiamo tutti bisogno del qui e ora. Il live è elemento fondante della musica pop”. E per continuare a portare la sua musica tra la gente ha annunciato che ci sarà un tour nei palasport in autunno e che proseguirà in primavera. Di Alessandra Velluto