Cristina Comencini presidente di giuria del Taormina Film Fest

Alla 68esima edizione dal 26 giugno al 2 luglio

APR 12, 2022 -

Cinema Roma, 12 apr. (askanews) – Sarà Cristina Comencini a presiedere la giuria del concorso della 68esima edizione del Taormina Film Fest – al Teatro Antico di Taormina dal 26 giugno al 2 luglio – che assegnerà i Cariddi d’Oro alle opere prime e seconde in selezione ufficiale. Regista, scrittrice, sceneggiatrice, drammaturga, nominata all’Oscar nel 2006 per il miglior film straniero con “La bestia nel cuore”, Comencini è una delle artiste più versatili e poliedriche dell’attuale panorama cinematografico. “Ho accettato con gioia di presiedere la giuria del Taormina Film Fest – ha commentato Comencini – mai come in questo periodo vanno secondo me incoraggiati i nuovi talenti del cinema, al di là e contro ogni pregiudizio sulla fine dello spettacolo collettivo, della sala. Dentro i cinema aperti, il pubblico vedrà dei nuovi registi che trasformeranno, come è sempre successo, il modo di guardare e pensare il mondo. Conoscere e premiare opere prime e seconde è un viatico per il cinema che verrà”. “Cristina Comencini è simbolo di esperienza, eclettismo ed eleganza – hanno dichiarato i direttori artistici Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia – da Presidente di Giuria porterà al 68esimo Taormina Film Fest quella gentilezza registica già ben visibile nell’esordio ‘Zoo’ del 1988. Figlia d’arte senza l’affanno di doverlo dimostrare, scrittrice di successo, autrice teatrale, intellettuale impegnata a favore della parità di genere, ha attraversato trent’anni di storia del cinema italiano affrontando diversi generi quali commedia popolare, dramma familiare e adattamento di best-seller. Cristina Comencini sarà la Presidente perfetta per un’edizione del Taormina Film Fest che vogliamo a sua immagine e somiglianza: raffinata e accessibile”. Comencini, laureata in Economia e Commercio con Federico Caffè, ha lavorato come giornalista economica e contemporaneamente si è dedicata alla scrittura e al racconto. Inseguendo la passione per la letteratura è arrivata al cinema come co-sceneggiatrice de “Il matrimonio di Caterina” nel 1982 cui segue, due anni dopo, la collaborazione con Suso Cecchi D’Amico per la sceneggiatura di “Cuore”, grande successo tv del padre Luigi. L’esordio alla regia nel 1988 con il film “Zoo”, Globo d’Oro come migliore opera prima, segna l’avvio di una carriera costellata di riconoscimenti con due Nastri d’Argento (“Il più bel giorno della mia vita” e “Latin Lover”), 3 Globi d’Oro (“Zoo”, “La fine è nota”, “Il più bel giorno della mia vita”) fino alla nomination all’Oscar per “La bestia nel cuore”, pluripremiato con una Coppa Volpi a Giovanna Mezzogiorno, un David di Donatello, un Nastro d’Argento e un Ciak d’Oro ad Angela Finocchiaro, nonché il Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Franco Piersanti proprio al Taormina Film Fest nel 2006. Alterna la regia all’impegno per le donne e alla scrittura, trasforma in cinema best-seller come “Va’ dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro con cui Virna Lisi riceve un Nastro d’Argento e un Globo d’Oro, oltre a una nomination al David di Donatello. Un’artista che sa raccontare storie con uno sguardo autentico e con una raffinata sensibilità, implacabile nell’esplorare la complessità dell’universo femminile, la grammatica delle relazioni, i cortocircuiti delle dinamiche familiari. È anche autrice di dodici romanzi, uno per tutti “Due partite”, spettacolo di grande successo che diventerà un film diretto da Enzo Monteleone.