Roma, 22 gen. (askanews) – Gli attori che aderiscono all’associazione U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo) esprimono totale solidarietà a Sabina Guzzanti e alle altre persone “interessate da un’assurda richiesta di condanna, arrivata per essersi pacificamente opposte allo sgombero del Cinema Palazzo”.
Nei giorni scorsi la Procura di Roma aveva infatti chiesto una condanna a sei mesi di carcere per l’attrice ed altre 11 persone in relazione alla vicenda dell’occupazione della sede dell’ex cinema Palazzo, nel 2011 a Roma. Gli indagati diedero inizio all’occupazione dell’immobile nel quartiere San Lorenzo a Roma per protestare contro la destinazione della struttura a sala giochi.
Gli interpreti di U.N.I.T.A. attraverso il loro comunicato affermano inoltre: “Difendiamo altresì il diritto, proprio di una democrazia evoluta, di difendere le proprie idee e le proprie posizioni civili in sede di manifestazione pacifica, tanto più quando sono a favore di un presidio culturale e di socialità positiva per la comunità”.