Adriano Celentano ai giovani: “Non ammucchiatevi”

Lettera social: "Non fate come 'quelli' senza mascherina"

OTT 12, 2020 -

Roma, 12 ott. (askanews) – Adriano Celentano ha pubblicato sulle sue pagine Instagram e Facebook “L’inesistente”, un testo in video rivolto a quei giovani che non rispettano le regole sul distanziamento sociale e, dove si legge, ringrazia ancora una volta i medici per averci tenuto per mano fino a qui.

“Ehi ragazzi credo sia arrivato il momento di darci una mossa! Mi rivolgo soprattutto ai giovani. Quei giovani che di giovane hanno soltanto il fisico, ma per il resto: sono troppo vecchi per il mio carattere”. “Dovete scusarmi – prosegue Celentano – ma è una cosa che ho sempre pensato fin da quando ero fisicamente giovane come voi. Oggi ho 82 anni e voi, per l’età che ho, dovreste portarmi in braccia e accarezzarmi come si fa con i bambini piccoli perché solo accarezzando me, riuscirete a schivare le colossali stronzate che dicono i negazionisti”. “Non mi riferisco solo a quelli che criminosamente negano lo sterminio ebraico perpetrato dal nazismo e tanto meno mi riferisco ai dibattiti medico-televisivi”, aggiunge, per poi proseguire così: “Meno male che ci sono i medici, se non ci fossero loro a tenerci per mano in questa drammatica attraversata, saremo ancora più sbandati di quei giovani”, scrive Celentano, con un chiaro attacco a quelli che a suo modo di vedere sono i veri negazionisti: “‘quei giovani’ che senza mascherina, per esibire una prova di forza, a dir poco insensata, vi radunate in pericolose ammucchiate senza un minimo di distanza, respirandovi addosso qualunque cosa e questo lo chiamate coraggio? No. Questa è pura follia di massa”.

Un affondo deciso al quale aggiunge: “non bisogna farsi prendere dal panico, come giustamente dicono i medici, bisognauscire di casa e socializzare, non smettere di studiare, lavorare, fare tutto come se il virus non ci fosse, perché se l’economia crolla, non moriremo solo di virus, ma anche di fame [à] abbiamo un traguardo da raggiungere. Forse il più importante della storia. Perché sarà quello della vittoria. E il modo per vincere lo conosciamo: dobbiamo rispettare al 100% le regole indicate dall’Organizzazione mondiale della sanità”. Il molleggiato quindi conclude: “Lo dobbiamo assolutamente fare.

Altrimenti ragazzi che vi ammucchiate non avete la più pallida idea di quello che ci potrebbe accadere. Ma io mi fido di voi!” Adx/Int5